.|. Una Promessa .|.

by Aarien

Dopo aver fatto preoccupare tutti con la sua scomparsa, Aragorn torna vittorioso (seppure malandato) al Fosso di Helm... una 'piccola' alterazione della scena originale del film! ^___^

Sentimentale | Slash | Rating R | One Piece/Drabble

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L’elfo guardò il gioiello nella sua mano destra, disperato. I suoi occhi del colore del cielo si erano incupiti, come quando la notte s’avventa contro il Sole. Si reggeva ancora in piedi soltanto grazie alla fortuita presenza delle pareti di roccia del torrione.

“Aragorn...”, mormorò. L’aveva perduto. Il suo amore. Il suo Estel, la sua speranza...

 

Un brusio lontano ed indistinto giunse alle sue orecchie: “E’ vivo! E’ tornato!”.

Il volto di Legolas si rischiarò, ed egli corse nella direzione di quelle voci.

Uno stremato ma sorridente Aragorn gli si parò davanti. I pochi istanti di silenzio in cui si guardarono l’uno negli occhi dell’altro valevano più di mille parole.

“Le abdollem.”, poche e semplici parole, intrise però di un immenso sollievo, “Che brutto aspetto!”. L’uomo rise divertito da quelle parole, mentre l’elfo gli porse la Stella del Vespro.

“Hannon le.” Sussurrò il ramingo, prendendo il gioiello e congedandosi per recarsi da re Theoden.

 

Il Sole non era ancora tramontato. Aragorn camminava inquieto nel cortile esterno della fortezza, mentre i soldati cominciavano a preparare le armi. L’uomo si isolò dalla folla, sentiva il bisogno di stare da solo. Ma non era così. Una voce alle sue spalle gli pose una domanda:

“Anche tu desideravi un po’ d’intimità, Estel?”

“Legolas...” disse il ramingo, senza voltarsi, “Credevo tu fossi dentro con Gimli!”

“Dovevo vederti... lontano da occhi indiscreti...”

“Cosa stai cercando di dirmi?” domandò, mentre l’elfo avanzava fino a trovarsi di fronte a lui.

Con le sue esili dita, Legolas slacciò il mantello dell’uomo, che sentì un brivido dietro la schiena mentre la stoffa gli scivolava d dosso.

“Non lo immagini?”... Un bacio. Un altro. Un altro ancora, poi un abbraccio. Stretto, come quello di chi è stato ad un passo dal perdere ciò che ha di più prezioso. L’elfo e l’uomo guancia a guancia, avvinghiati l’uno all’altro come per fondersi in un unico corpo. “Questi momenti potrebbero essere gli ultimi che passiamo insieme... non voglio lasciarli passare così!”

“Legolas, io...”

“Prendimi, Aragorn... ho avuto troppa paura di perdere il tuo calore... prendimi qui, adesso!"

Legolas aveva portato le mani sul torace dell’uomo e, lentamente, cominciò a liberarlo dai suoi pesanti vestiti.

“Sono sporco e ferito, amor mio, non credo che tu...”

“Shhh... non dire nulla, non m’importa. Voglio solo sentirti ancora una volta!”

Aragorn si arrese alle richieste del suo adorato elfo, non riuscendo più a resistere ai suoi baci né al suo profumo inebriante, e cominciò a svestirlo a sua volta.

 

I due fecero l’amore in silenzio, contro la nuda roccia della fortezza. Persino quelle gelide mura parvero riscaldarsi, al cospetto della passione che il loro amore sprigionava.

Aneliti, palpiti, le loro mani che si cercavano, si sfioravano e si accarezzavano, i loro respiri confusi l’uno nell’altro ed i loro corpi fusi quasi veramente in un’unica, calda essenza. Solo ogni tanto qualche gemito di piacere riusciva a fuggire dalle labbra dei due, quando non erano anch’esse unite, e si mischiava con il brusio ed i rumori della zona circostante. Sentire il corpo di Aragorn premuto dentro il suo era l’unico modo in cui Legolas era riuscito ad esorcizzare la paura di non rivederlo più, di non sopravvivere alla battaglia, o chissà cos’altro. Proprio mentre giungeva al culmine del piacere, l’elfo sussurrò all’amato il più dolce comando che sia mai stato dato: “Ooh, Estel! Non abbandonarmi mai più!”

“Non ti abbandonerò mai...” rispose l’uomo, abbracciando il suo prezioso tesoro dopo essersi separato dal suo corpo ancora caldo e tremante, “Nulla potrà mai separarci. Nulla.”

“Promettilo!”

“Come?”

“Ho avuto troppa paura di perderti, ho bisogno che tu lo prometta!”

Uno sguardo interrogatore. Poi un dolce sorriso ed una carezza.

“Come desideri, amore mio... Te lo prometto. Non ci separeremo mai.”