||. Litigio e Salto nel Vuoto .||

.|. Il Salto Dimensionale .|.

4. Litigio e Salto nel Vuoto

Nella Camera delle Necessità quattro cuori che battono, quattro corpi si che si muovono all´unisono, sono all´ignaro del dramma che ha colpito le uniche persone che hanno conosciuto in quel mondo che non è loro...
Mentre si stanno amando con la massima intensità non hanno modo di pensare a quanto diverso può essere il loro amore...
Uno avrà un futuro...l´altro porterà solo sofferenza...

Tutte le persone presenti nell´Ufficio di Silente sono rimaste immobili.
Tu per prima non vuoi parlare, ma partecipi al dolore dal tuo amico.
Dopo qualche minuto di silenzio, dove si sentono solo i singhiozzi di Hermione e il respiro affannato per il pianto di Ron, è Silente che parla:
"Tua madre e tua sorella ancora non sanno niente, ma i tuoi fratelli e tuo padre ne sono già a conoscenza perché lavorano tutti per l´Ordine. Ora la tua famiglia deve rimanere vicino a Fleur e non permetterle di farsi distrugger dal dolore. Sperate... sperate per la bambina. Elèna, Hermione, riaccompagnate Ron nella Sala Comune. Harry, hai il suo ruolo di prefetto temporaneamente."
"Pro...professore, quando sa...sapete qualcosa di Su...Susan fatemelo sapere. È la mia nipotina...e la figlia di mio fratello...vorrei che sopravvivesse" dice singhiozzando Ron
"Va bene. Appena saprò qualcosa te lo comunicherò subito. E...tutti ti siamo vicino"
"Grazie, posso andare ora?" chiede Ron
"Si certo"risponde Silente .Poi, quando tutti e quattro siete usciti, senti chiaramente Silente che dice "Povero ragazzo", ma nessun´altro da segno di avere sentito. Pensi come mai sei riuscita a sentire quello che è stato un sussurro...Anzi, ora che ci pensi è da un po´ di tempo che ti capita di sentire dei semplici bisbigli come se fossero detto a voce alta...Ma ora non è il momento di pensare a queste cose...Ron è sconvolto e l´unica che può dargli un supporto morale sei tu, dato che Harry non avrebbe quel tatto femminile e Hermione è troppo coinvolta dal dolore per la scomparsa di Bill per essere di qualsiasi aiuto a Ron.
Appena fuori dall´ufficio di Silente continui a camminare verso la Sala Comune, ma presto capisci che Ron e Hermione non ti stanno seguendo, così ritorni sui tuoi passi e, prendendo Hermione per mano, guardi Harry pensando `tu pensa a Ron´...ma appena pensi che non puoi inviare i tuoi pensieri con il contatto visivo vedi Harry annuire e prendere Ron per mano.
`Ma come ho fatto´ pensi, mentre accompagnate Hermione e Ron nella Sala Comune.

Appena arrivate però c´è qualcosa...o meglio qualcuno...ad aspettarvi.
"Ora voglio sapere perché siete stati chiamati dalla McGranitt. Voglio sapere anch´io cosa sta succedendo. Non voglio essere sempre esclusa in tutto" dice Ginny, la sorella più piccola di Ron.
Ti sta molta simpatica e non vorresti dirglielo, ma non è bello rimanere all´oscuro di tutto...tocca a te comunicarglielo perché non è saggio contare su l´aiuto degli altri tre.
"Ginny...i Mangiamorte hanno attaccato la casa di Bill...lui non ce l´ha fatta e Susan è messa molto male, mentre Fleur ha solo un braccio rotto...Mi dispiace tanto..." dici poi vedendo gli occhi di Ginny riempirsi di lacrime che iniziano a scorrere sulle sue guance che hanno perso ogni tonalità rosea...Poi ripeti "Mi dispiace tanto ma riusciremo a riportarlo in vita"
Appena osservi le espressioni dei visi degli altri tramutarsi dal dolore all´incredulità e alla rabbia, avresti voluto non aver detto una cosa impossibile. Non sai perché l´hai detto, è stato come se qualcun altro ha parlato attraverso la tua bocca per dare speranza...
"Io vado dai nostri ospiti " dici, trovando una scusa per andartene
"Vengo con te" dice Harry, che tra l´altro ha la chiave

"La mia Speranza...Estel" dice Legolas riacquistando un po´ di forze dopo la violenta passione che ha sconvolto il proprio corpo e quello del compagno...
"Dici che durerà questo sogno? Forse i Valar hanno ascoltato le nostre paure più segrete e ci hanno condotto in questo posto per vivere insieme..." dice Aragorn accarezzando i capelli d´oro dell´elfo.
"Percepisco un grande dolore...Prima non lo sentivo perché l´amore aveva rapito ogni mio senso. Ma ora lo percepisco chiaramente. Qualcuno ha raggiunto le Aule di Mandos, se così si chiamano qui, e questo ha provocato una grande sofferenza...Poi... un´innocente...un´innocente rischia la vita. Ma qualcuno ancora da speranza...è quella ragazza bionda...sento che lei non è di questo mondo... E anche il suo nome...Elèna..." dice Legolas diventando pensieroso e assumendo quell´aria crucciata che lo rende irresistibile.
"Già..." riflette Aragorn "...l´ho notato anche io...un nome elfico. Chissà come mai..."
"Dobbiamo andare da loro. Abbiamo abbandonato la nostra guerra ma sento chiaramente che la loro non è meno importante...Da dal suo esito dipendono molte cose..." dice l´elfo
"Va bene..." risponde il ramingo "Ma prima chiamiamo anche Buffy e Spike. Non possiamo lasciarli da soli...Si trovano nella nostra stessa situazione" dice l´elfo incamminandosi verso la loro stanza...Ma appena aprono la porta li trovano in un atteggiamento abbastanza...intimo...
"Nella stessa nostra situazione dici? Già...più di quanto ci saremmo mai immaginati." Commentò Aragorn vedendo il viso attonito di Legolas.
"Oh Valar..."dice Legolas socchiudendo la porta e assumendo un colorito sul rosso... "Scusate, ma dovremmo andare dai nostri amici."
"E come" dice Spike "Siamo chiusi dentro"
"Oh, è vero. Bhè non ci rimane che aspettare qui..." dice Aragorn
"Allora grazie per la gradita interruzione" dice Spike voltandosi verso Buffy e dandole un bacio sulla testa. "E visto che voi avete appena scoperto che io e Buffy ci siamo messi insieme poco dopo essere venuti qui, levatemi una curiosità...voi due state insieme o no?"
"Bhè, la situazione è molto complicata" dice Legolas guardando Aragorn. "Noi vorremmo stare insieme perché ci amiamo, ma lui è si è già promesso."
"Scusa tanto" ribatte Aragorn "ma se sapevo che tu provavi i miei stessi sentimenti col cavolo che mi mettevo con Arwen. La prossima volta dichiarati tu prima che lo facciano altre..."
"Non vorrete mettervi a litigare qui spero" dice Buffy "Perché non andiamo in giardino a parlare?"
"Si, credo che sia meglio" dice Spike.

"Si può sapere perché hai detto quella cosa? Sai benissimo che è impossibile riportare in vita Bill... Non ti credevo che tu potessi dire una simile cattiveria..."
"Harry, non lo so perché l´ho detto..."
"Allora sei stupida "dice lui (e come dico sempre io, investimento a tatto zero...nd Lauriefin G.)
"Cosa? Senti, facciamo così...tu va al diavolo e io riporto in vita Bill, ok?" dici tu scappando via. Ma poi ripensi che Harry ha la chiave...
"Anzi prima di andare al diavolo dammi quella maledetta chiave..."aspetti che ti dia la chiave poi dici "Grazie di niente" e ti dirigi verso la Stanza della Necessità

Mentre cammini verso la stanza pensi che forse hai esagerato a parlare al tuo ragazzo in quel modo...magari non pensava veramente quella cosa e forse voleva cercarti di capire per poi aiutarti...Però la faccia che aveva fatto era davvero...indescrivibile: tra l´allibito, l´ammirato e l´incavolato...Ripensandoci non puoi fare a meno di ridere...Anche se non c´è niente da ridere...
Ormai sei arrivata nei pressi della porta e quando questa compare di fronte, entri e vedi che i tuoi ospiti sono nel giardino a chiacchierare. Ti avvicini a loro dicendo:
"Ho bisogno di tutto l´aiuto che voi mi potete dare...Vi racconterò tutta la storia, ma alla fine dovrete aiutarmi..."
Buffy, Spike, Aragorn e Legolas ti fissano con uno sguardo interrogativo...sembrano tutti essersi accorti del tuo sguardo che è a dir poco sconvolto.
Cominci raccontandogli quello che è successo in una lontana notte di sedici anni fa: un bambino senza particolari poteri magici è sopravvissuto, primo in tutta la storia della magia, alla maledizione che uccide. Il ragazzo è naturalmente Harry. Il tuo racconto va avanti negli anni, fino a che non arrivi a quello che è accaduto poco dopo il loro arrivo.
"E io infine ho detto che avrei riportato in vita Bill...Non so perché l´ho fatto, è come se non fossi stata io a dire quelle cose...Però ora come ora sono più che determinata a fare ciò che ho detto perché tutti -anche colui che dovrebbe essere il mio ragazzo e quindi starmi vicino- mi hanno aggredita senza cercare di capire per quale motivo mi sono comportata così..."
"Tutto questo mi ricorda una vecchia storia che mi cantava sempre mia madre...Ma io ero solo un bambino all´epoca e non me la ricordo tutta...ma c´era una parte che mi piace tanto e la sapevo a memoria. Mi sembra che era più o meno così
Quando l´uomo e l´elfo,
la ragazza e il senza-anima che ama,
aiuteranno colei che ha abbandonato
ormai da anni la Terra di Mezzo
potranno ritornare a casa.
Ma assai ardua sarà la prova da sostenere:
dovranno prendere la Via senza Speranza
affinché ciò che provoca morte sia combattuta
La loro ricompensa sarà di ritornare alle loro vite,
ma potranno essere insieme e felici per sempre..."
"Va bene, può essere interpretata che siamo giunti qui per aiutare una nostra compaesana che vive in un paese di cui noi neanche sappiamo l´esistenza...Per favore, mi sembra una cosa assurda..." dice Aragorn
"Le profezie che il mio popolo ha fatto si avverano sempre...non te lo scordare...si avverano anche le più improbabili..." ribatte Legolas con una lieve irritazione nella voce.
"E chi è stato del tuo popolo a fare questa profezia?" chiede Aragorn con un´espressione un po´ incredula.
"È stata Galadriel, niente po´ po´ di meno che la nonna della tua ragazza...E se non mi sbaglio tu avevi un´assoluta adorazione per la Dama del Bosco d´Oro...ti ha accolto molte volte nella sua terra durante i tuoi viaggi e almeno a lei dovresti credere..." ribatte Legolas abbastanza accalorato
"Va bene, ammettiamo che la sua profezia sia verosimile...come mi spieghi quando dice che bisogna prende la via senza speranza per contrastare la morte?" chiede Aragorn
"Bhè, Hogwarts ha sette passaggi segreti conosciuti, ma in un libro di Hermione ho letto che nessuno sa quanti possano essere in realtà i passaggi segreti...Nel secondo anno ad esempio Harry ha scoperto il passaggio per la Camera dei Segreti...non mi stupirei se nei..." ma la tua espressione assume subito un cambiamento, come se all´improvviso ti fossi ricordata di colpo di una cosa.
"Presto, nei sotterranei..." dici facendoti seguire da gli altri.

"Penso che abbiamo esagerato con Elèna. Magari lei, sconvolta quanto noi, voleva dire qualcosa che potesse darci speranza, ma sono sicuro che non voleva di certo dire qualcosa di cattivo..." dice Harry pentito di averti trattato male
"Già, forse hai ragione, ma ora lei non è il nostro maggior problema..." dice Hermione
"Può darsi...o può darsi anche di no" risponde Harry, sussurrando appena l´ultima parte
"Cos´hai detto?" chiede Hermione
"No, niente..."

"Questi sono i sotterranei della scuola. Da quella parte si va nell´aula di Pozioni. Ma noi dobbiamo andare di qua" dici conducendo i tuoi quattro compagni di avventura in un vicolo cieco
"Ma questo è un vicolo cieco" dice Spike
"Arguto il vampiro" dici prendendolo un po´ in giro "Comunque hai ragione, ma questo vicolo cieco ha qualcosa che mi ha fatto pensare molte volte...Sembra come se io sia già venuta qui prima che iniziassi la scuola, ma ciò è impossibile." Dici abbozzando un sorriso "Ora leggete qui. <Lumos solem>" dici tirando fuori la bacchetti e illuminando in alto la fine del vicolo cieco
"<Lasciate ogni speranza, voi ch´entrate> Direi che si comincia bene..." dice il solito cinico Spike "E poi da dove entriamo? Io non vedo nessuna entrata..."
"Ma è ovvio, dobbiamo inventarci qualcosa" dice Buffy, dando un bacio sulla guancia a Spike.
"Bhè, l´iscrizione non è incisa sul muro ma su questa tavoletta" dice Legolas che si avvicina cautamente alla parete
"Mi domando come mai nessuno si sia accorto che non è stata fatta sul muro...L´ho fissata a lungo ma neanche io l´ho mai notata. Magari c´è qualche indicazione per aprire un varco dietro!!" e così dicendo la stacchi. Ma appena i ganci si staccano dal muro si apre una botola sotto ai vostri piedi e cominciate a precipitare con un enorme salto nel vuoto...

Bene, dopo aver letto (spero che qualcuno l´abbai fatto...) i primi capitoli, ecco che arrivano gli altri...
Mi scuso con tutti per gli errori che potrebbero essere presenti nei capitoli ma mi faccio prendere dalla foga della scrittura, così non mi rendo conto che scrivo qualcosa di sbagliato o di totalmente incomprensibile...
Poi vi chiedo clemenza. Scrivere qualcosa, anche di orribile, non è facile come sembra, figurarsi per una che nei temi di italiano prende 5 ½ fisso...
Ed infine... ARA E LEGO SIETE MAGNIFICI...