.|. Il Salto Dimensionale
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3.
Una Decisione d'Amore ~
"Ottimo. Direi proprio
che meglio di così proprio non può andare." dice Spike finendo di bere
il suo sangue. "Buffy, potresti venire un attimo di là con me? Dovrei
dirti una cosa"
"Certo" dice secca Buffy conducendo Spike in una delle due camere
matrimoniali.
"Ascolta Buffy, credo che dovremmo rimanere in questo posto per un po'
di tempo. E gli alloggi sono un problema. Non per me, certo, ma tu credo
che troverai un po' di imbarazzo a dormire.con me. Non so come dirtelo
ma credo che gli altri due.stiano insieme"
"E cosa ti fa pensare che io voglia dormire con te?"
"Bhè, non credo che tu voglia dormire con uno degli altri due, anche se
Legolas sembra molto affidabile" dice Spike sorridendo
impercettibilmente
"Non intendevo questo.ma questo." Controbatte Buffy avvicinandosi a
Spike e baciandolo. Poi si allontana dandogli un veloce sguardo e,
avvicinandosi al letto si spoglia in un baleno e si stende in modo
sensuale.
"Cosa stai aspettando.? Credo e tu volessi fare l'amore con me.No mi
scorderò mai cosa hai fatto per Dawn.per gli altri.per me." dice Buffy
invitando il vampiro ad accomodarsi accanto a lei con una mano.
"Non voglio la tua gratitudine. Forse il vecchio Spike l'avrebbe anche
accettata.ma io vorrei che tu mi amassi veramente.non è amore il
sentimento che ti spinge verso di me ora.Non è giusto che io e te
facciamo certe cose."
"Non è gratitudine la mia.Forse non è proprio amore, ma anche tu secoli
fa hai detto che tra di noi c'è una forte attrazione.E poi ti voglio
bene.Quindi se anche tu lo vuoi vorrei che tu mi amassi."
"Bhè.se la metti così.d'accordo." dice Spike togliendosi i vestiti e
raggiungendo Buffy sul letto.
.Nel frattempo nell'altra camera della Stanza della Necessità
"Chissà cosa stanno facendo gli altri due.Forse hanno deciso di
lasciarci un po' di tempo solo per noi due." dice Legolas avvicinandosi
a Aragorn e baciandolo con crescente desiderio.
"Non credo che abbiano capito che siamo insieme.ma forse hai ragione
tu.i tuoi sensi di elfo non hanno mai sbagliato"
"Allora se ho sempre ragione cosa ne diresti di impiegare il tempo in
cui ci hanno lasciato soli per." dice maliziosamente l'elfo
avvicinandosi all'uomo che già sentiva crescere un bruciante desiderio.
"Credo che sia una buona idea.e poi se anche ci scoprissero in questo
luogo nessuno potrà farci obbiezioni. Qui non c'è nessuna Arwen che può
rivendicare la mia mano" dice Aragorn lasciandosi cadere sul letto e
trascinando l'elfo con se.
~
"Ed ora come faremo a farci le coccole?" sussurri tu nell'orecchio di
Harry. La Stanza delle Necessità era l'unico luogo dove potevate stare
insieme. E ultimamente non stavate più insieme da molto a causa dei
compiti.
"Credo che dovremmo accontentarci della camera da prefetto di Ron.anche
se sinceramente temo che quando arriviamo al piacere qualcuno ci possa
sentire. Ma d'altronde ormai siamo grandi e non c'è niente di male nel
sesso, vero amore?" ti risponde lui.
"Non mi convince affatto, ma credo che non ci sia altra
soluzione."rispondi tu dandogli un veloce bacio.
"Volete smetterla voi due e darvi da fare come stiamo facendo io e Ron"
ribatte acida Hermione. Pensi che quando si tratta di libri lei è
davvero un caso patologico.
"Anche se ora ci mettessimo a fare i compiti credo che dovremmo lasciare
via. È ora di colazione e dovremmo mangiare qualcosa." dice Harry
chiudendo i libri in cui stava studiando.
"Non ho fame e." ribatte stizzita Hermione, ma viene presto interrotto
da Ron, il cui stomaco è circa mezzora che borbotta.
"Ma dobbiamo vedere quello che dice oggi la Gazzetta del Profeta. Magari
ci sono novità su Voldemort."
"Hai ragione, andiamo" dice rassegnata Hermione.
Così tutti e quattro vi alzate da tavolo e scendete nella Sala Grande.
Dopo un po' ecco arrivare i soliti gufi che portano la posta del
mattino. E il solito gufo che consegna a te e a Hermione la Gazzetta del
Profeta. Ma appena lo aprite c'è un notizia in prima pagina che non è
per niente bella. Così girate al più presto la pagina per evitare a Ron
un trauma. Da quello che ti hanno raccontato ne ha già avuti parecchi:
al secondo anno prima Hermione pietrificata e poi la sorella che stava
per essere uccisa nella Camera dei Segreti, mentre al quinto hanno
l'aggressione a suo padre. Ed ora questo.
"Allora cosa c'è di nuovo oggi?" chiede proprio Ron
"Ni.niente " dice Hermione, ma ron non ha tempo di ribattere perché di
corsa arriva la McGranitt trafelate che dice
"Weasley, mi segua nell'ufficio del preside, prego. E anche voi tre.
Seguitemi."
Logicamente tu e Hermione sapete di cosa si tratta, ma Ron, colto alla
sprovvista dice
"Guardi che non li abbiamo fatti entrare noi." diventando rosso in zona
orecchie.
"Non so di cosa stai parlando.vuoi seguirmi allora?" ripete la McGranitt.
Così voi quattro vi alzate e seguite la professoressa fino al gargoyle
dell'ufficio di Silente.
"Cioccorana" pronuncia la McGranitt e subito il Gargoyle prende vita
lasciandovi passare. Poi dice:
"Entrate ora. Io devo andare ma c'è il professore Silente che vi
aspetta."
"Cari ragazzi, entrate e mettetevi seduti. Soprattutto tu, Weasley" dice
la voce pacata di Silente
"Ma perché oggi ce l'avete tutti con me? Cosa ho combinata questa
volta?"
"Niente. Tuttavia alcuni recenti eventi dovrebbero essere messi a
portata della tua conoscenza. Dimmi, tuo fratello Bill non vive più a
casa tua, vero?" chiede Silente
"No. Ora abita con Fleur Delacore. Si sono dovuti sposare perché le
aspettava un figlio e ora vivono al centro di Londra con la piccola
Susan"
"Non ti piacerà quello che devo dirti. Sono stati attaccati da Voldemort.
Fleur sta abbastanza bene e se l'è cavata con un braccio rotto, ma la
bambina.dicono che non passerà la notte."
Ron è sconcertato. Hermione ha gli occhi lucidi e gli tiene la mano. Sul
giornale c'era scritto solo dell'attacco, non che la situazione fosse
così grave.
"E.e mio fratello?" chiede Ron
"Mi dispiace." dice semplicemente Silente.
Ron scoppia a piangere,seguito da Hermione e da te.
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