.|. Il Salto Dimensionale  .|.

Aaye, Im Lauriefin.Ops, scusate.ricomincio.
Ciao a tutti.io sono Lauriefin,una fan accanita del signore degli Anelli.
Ho voluto scrivere questa storia un po' stramba perché nell'estate del 2004 la passione per Buffy è diventata una vera fissa tanto che abbiamo passato interi pomeriggi a parlare di Harry Potter, Buffy e TLOTR (e naturalmente Spike). Abbiamo fondato anche un fan club su HP, TLOTR e Buffy chiamato ES (chi ha letto HP n°5 capirà il riferimento) cioè Elf Sister.
Questa è una fanfiction su TLOTR e sulla coppia Lego-Ara (naturalmente), con un doppio cross over.Non vi anticipo niente ma già alla fine di questo capitolo capirete chi sono i protagonisti.
Mi raccomando fatemi sapere cosa pensate di questa ff. Magari, visto che io di scrivere mi stufo subito magari le vostre paroline mi stimolano.
Bene, mi faccio tanti auguri per i miei 18 anni che compirò il 4 di ottobre e credo che basti.
Buona lettura a tutti.
Oh, dimenticavo: uno dei protagonisti sarai tu, ma ti chiamerai Elèna (nome elfico) Martini (there's a party.shalala shalala )
 

 

1. Che Casino!

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Buffy stava cercando in tutti i modi di evitare che venisse aperto il varco che avrebbe fatto ritornare Gloria nel suo mondo, causando così non si sa bene quale catastrofe.
Ma qualcosa va male: il varco si è aperto lo stesso e l'unico modo per fermarlo e che Dawn muoia.
Ma questo Buffy, la forte ammazzavampiri, non può permetterlo.
Poi un'illuminazione.qualcosa detto all'unico membro della sua famiglia.l'unico modo per salvare il mondo è un salto nel vuoto.un salto verso la morte.
Così la ragazza saluta la sorella e si getta nel varco di energia finchè non si richiude.

Poi si guarda intorno ma non riesce a capire dove è finita.a quest'ora dovrebbe essere morta invece si trova in quella che sembra la biblioteca di un castello medievale inglese.
L'unica cosa che riesce a scorgere prima di svenire è una persona svenuta accanto a lei con i capelli bianchi.


~


La compagnia dell'Anello era appena partita, con enorme dispiacere dei suoi componenti, da Granburrone.
Non tutti i nove viandanti sapevano di quale "dramma a livello famigliare " si era svolto in quei giorni, ma alcuni di loro ne erano coinvolti.


FLASHBACK


Si era venuta a creare un strana tresca tra Grampasso il ramingo e l'elfa Arwen, la figlia di Elrond, il re di Granburrone, che si era conclusa con una proposta di matrimonio.
Invece di essere felice che sua figlia avesse trovato un marito, Elrond si oppose perché non voleva che sua figlia si sposasse con un mortale. Ma quell'uomo non era un mortale qualunque: era un Dunedain, un Ramingo del Nord e in più era l'erede di Isildur. Così Elrond non potè più obbiettare perchè la stirpe da cui discendeva Aragorn era nobile.
Ma durante il Concilio un elfo biondo di nome Legolas aveva mostrato un interesse. come dire.amoroso.per Grampasso. L'aveva difeso da un uomo, svelando la sua vera identità e i suoi veri sentimenti.
Dal canto suo, Boromir, figlio del sovrintendente di Gondor, saputo chi era l'uomo che aveva insultato, aveva completamente cambiato l'avversione in una stima che assomigliava tanto all'amore.

Erano già tre giorni che viandanti della compagnia vagavano.
Boromir era molto burbero con tutti da quando aveva capito che, in mancanza di Arwen, Aragorn preferiva di certo la compagnia di Legolas che la sua.
Aragorn e Legolas invece era quelli che lavoravano di più per evitare problemi alla Compagnia, ma si ritagliavano degli spazi di tempo tutto per loro, dove potevano dare sfogo alle loro passioni.
Stavano tutti quanti attorno ad un misero fuoco ascoltando delle storie che raccontavano a turno i quattro hobbit quando ad un certo punto sentirono distintamente una voce di ragazza che sembrava salutare qualcuno perché certo sapeva che sarebbe morta di lì a poco.
Poi una luce. Tutti si coprirono istintivamente gli occhi per proteggerli dalla luce, e quando li riaprirono i nove viandanti erano rimasti in sette: Aragorn e Legolas non c'erano più e tutti sapevano che questa volta non si erano imboscati.


~


"Harry, Ron, Elèna venite un momento. qui ci sono quattro tizzi strani. Di sicuro non sono ne studenti ne professori. Chissà come hanno fatto a finire qui." Disse la voce squillante di Hermione richiamando voi tre.

Tu, Elèna, sei una ragazza italiana di Grifondoro, ti sei trasferita in Inghilterra insieme ai tuoi genitori, due potenti maghi. Hai la stessa età di Harry, Ron e Hermione e in loro hai trovato logicamente tre ottimi amici, mentre in Harry hai trovato un fidanzato ideale.
Erano le sei della mattina e quel giorno vi siete svegliati presto perché dovete andare in biblioteca a finire un ricerca che gli dato Piton. Harry ti ha raccontato che rispetto al quinto anno era diventato molto più dolce con loro tre e con i Grifondoro in generale, ma i compiti che dovevate fare rimanevano comunque troppi, e tu te ne sei accorta.
In più per Harry e Ron si sommava il quiddich mentre per Ron e Hermione c'erano doveri di Prefetto. E inoltre se tu stavi con harry Ron si era deciso a mettersi con Hermione, quindi tra tutto dovevate anche ricavare del tempo per stare insieme.
Spesso accadeva che a turno andavate nella camera delle necessità e passavate la notte insieme, anche se in realtà facevate di tutto tranne che dormire.

"Hermione, ma chi può mai essere?" chiede Harry affacciandosi a vedere le persone stese in biblioteca al di sopra della spalla della sua ragazza.
"Harry, non lo so, altrimenti non li avrei chiamati 'tizzi strani '."
"Già.oh, guarda questo. Ha le orecchie a punta.e questo vicino a lui.bhè guarda che roba." dici tu avvicinandoti ai due ragazzi stesi a terra che si tengono per mano.
"Già" dice Hermione "Sembrano usciti direttamente da un altro mondo, mentre questi lui ha dei capelli fichissimi e lei è normale !"
"Chissà come si chiamano."dice Harry
"E chissà da dove vengono."dice Ron
"Ma scusate, perché non li svegliamo e chiediamo direttamente a loro chi sono e da dove vengono" interviene saggiamente Ron
"Hai ragione" conviene Hermione.
Poi tutti e quattro vi accingete a scuotere i quattro sconosciuti per farli riprendere.
"Amore" dici tu richiamando l'attenzione di Harry "questo si sta riprendendo". Non avevi ancora messo bocca e, anche se loro fanno di tutto per farti sentire sempre a proprio agio, ma a volte senti che il fatto che loro si conoscano già da cinque anni ti esclude un po'. Però loro ti hanno voluto bene da subito e ora non farebbero mai a meno di te e della tua simpatia.
"Si, anche questo" risponde Harry. E a quanto sembra anche quello di Ron e quella di Hermione.