.|. Legami d'Amore e Scie di Stelle .|.

 

12. Patto col Demonio

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Ma tu guarda…cosa m’ha indotto a stringere un’alleanza con questo spauracchio d’un Nazgûl?!?

pensava Aragorn, sconcertato dalla propria leggerezza…Magari mi controlla ancora… rifletté mentre si avviava alla ricerca di Gandalf Il Bianco…Ripensò anche a quell’intenso odio verso gli Elfi che ostentava poco prima e scosse la testa…Non era mio quell’odio…voglio bene ad Arwen…rispetto il popolo di Elrond e di Galadriel…e…sorrise

…amo Legolas dal più profondo del cuore  Si portò una mano sul petto ricordando il giuramento che li aveva legati…

 

Un Elfo e un giovane Uomo distesi su un prato l’uno accanto all’altro… “Estel…” … “Sì Legolas?” … “La Guerra incombe, e tu dovrai partire…” … “Già” … “…dovremo…dirci addio?” domandò l’Elfo fissandolo con i suoi splendenti occhi blu … “No…ci rivedremo Principe…” replicò Aragorn carezzandogli il viso… “Lo giuri?” insisté l’altro…In risposta, il Ramingo strinse la mano dell’Elfo  nella sua, e senza smettere di fissarlo, pronunciò queste esatte parole : “Che io sia dannato se verrò meno al seguente giuramento : io, Aragorn figlio di Arathorn,giuro di proteggere il qui presente Principe Legolas a costo di morire se necessario…” Concluso il giuramento, Aragorn rimase incantato nell’ascoltare la melodiosa voce di Legolas che ripeteva il giuramento invertendo i nomi…

I due si abbracciarono forte e i loro volti si avvicinarono sempre di più finché…

 

“Quanta erba pipa ti sssei fumato, fetentone?” strepitò Alstorm… Il risveglio alla realtà fu molto, molto brusco ma Aragorn non si lasciò scoraggiare dallo zio : “Ehi, Dec, non ti scaldare troppo che ti fa male al cuore… ah dimenticavo che tu non hai un cuore” obiettò il Ramingo … Tsk…figlio di un cane randagio di Mordor…pensò lo Spettro…

“Ehi ssschiappa, com’è che non hai ancora trovato il vecchiaccio dal nassso a tubero?” lo schernì ancora : “Invece di ssstare col nassso per aria a cercare i Krepain-da-Dulland renditi utile!” … “E va bene spaventapasseri, ma cerca di gracchiare un po’ meno quando torno” ribatté l’altro mentre si apprestava di nuovo a cercare Gandalf…

Spero di non diventare così scorbutico con l’età…s’augurò Aragorn, poco prima di inciampare in un lungo bastone…

Dal prato sbucò Gandalf che mandò Aragorn gambe all’aria un’altra volta… “Ti sembrano scherzi da fare alla tua età?!?” gridò il Re di Gondor con gli occhi spaventati e la mascella contratta… “Ahahahah…ma chi si vede…” disse Gandalf ridendo, per nulla risentito…tornato serio in un baleno, fissò gravemente il Ramingo e gli chiese se per caso avesse incrociato un Nazgûl negli ultimi tempi…Aragorn si trattenne, ma lo stregone intuì comunque la risposta e  la sua espressione divenne ancora più angosciata… “Allora sei in grave pericolo…” … “Quanto grave?” …

“Beh, diciamo che Gondor rischia di perdere il suo attuale Re”