.|. Out of the Shadows .|.

by Deidre

Un uomo insegue tra le ombre la figura di un Angelo Oscuro che
sta portando a termine il suo compito. Ma presto scoprirà che la missione
della creatura... non è finita.

Drammatico/Sentimentale | Slash/AU | Rating PG-13 | One Piece

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Storia vagamente ispirata alla canzone Lucifer's Angel dei The Rasmus e in generale alle melodie e ai testi dell'album Hide From The Sun.
I nomi dei protagonisti sono quelli di derivazione elfica. Quello di Legolas non contratto nella forma verbale che conosciamo. Quello di Aragorn invece è uno dei tanti nomi che gli hanno dato e significa Il Rinnovatore.

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Quanto sono stupidi gli Uomini. Noiosi, prevedibili.. banali. Ne ho visti a centinaia, migliaia e tutti, uno dopo l’altro, si sono rivelati tali. Vedono qualcosa, la inseguono e la bramano, non potendone più fare a meno, ma quando riescono ad ottenerla, poi si stancano e l’abbandonano. Ed è quello che stai facendo anche tu.

Laggiù, tu lo stai aspettando, in quella strada buia illuminata solo dal debole bagliore della luna che presto verrà oscurata da fitte nubi. Inutile Mortale, lo stai seguendo da quando ha lasciato il mio fianco per avventurarsi nel vostro Mondo e portare a termine la sua ennesima missione. Non è la prima volta che lo fai, ma sarà l’ultima. Non è permesso.

E ora.. l’hai visto uscire da quell’abitazione, lentamente, mentre porta con sé il peso delle sue azioni involontarie. Lo trovi bellissimo, non è vero? Certo, è così che lo vedete. La pelle candida, gli occhi cristallini e profondi, fili di seta dorata per capelli e un corpo scolpito perfettamente nel marmo gelido ma allo stesso tempo ardente come le fiamme dell’Inferno.

Credi di conoscerlo, ma ti sbagli. Non puoi conoscerlo.

Ti stai avvicinando a Lui ora.. a quella creatura dalle forme angeliche che prosegue, passo dopo passo, per quel vicolo buio in cui vi trovate. Sei davanti a Lui e lo guardi, cercando di nascondere la paura e il desiderio. Perché tu lo brami e lo temi al tempo stesso, piccolo Uomo che non sa contenere i propri sentimenti! E sarà questo a portarti alla rovina.

“Laeg Go-Lass..”

Pronunci il Suo nome arcano e la tua voce trema. Ma non puoi più controllarti.. non in sua presenza.

“Sei.. sei tu colui che chiamano.. l’Angelo di Lucifero?”

Lui risponde alla tua domanda retorica con uno sguardo che ti fa rabbrividire. Lo vedo. Anche se lo nascondi sotto quegli abiti scuri e pesanti, il tuo corpo trema. Ma vuoi sentire la sua voce.. per troppo tempo hai aspettato questo momento. Potergli parlare e avere la sua attenzione. Ed è quello che avrai.. questa notte.

“Sì.. coloro che mi danno la caccia, mi chiamano così. Perché interrompi il mio cammino?”

Fai un ulteriore passo verso di Lui completamente soggiogato dal suo tono. Ma guardati! Cosa vorresti fare? Ambire a un suo tocco? A una sua carezza? Stupida, patetica creatura mortale. Quante volte l’hai sognato? Mentre lo seguivi, incarico dopo incarico, cercando di non farti notare. Ma non puoi sfuggire ai suoi occhi. Lui lo sa. Sa come la tua pelle avvampa quando pensi a Lui. Sa che il tuo sangue pulsa come lava incandescente irrigidendo ogni tuo muscolo e portandolo all’estrema estasi dei sensi. E sa che il tuo cuore batte come il Suo non ha mai fatto.

“Sono.. qui per aiutarti. Posso aiutarti!”

Sorride. L’hai fatto sorridere! Ma c’è compassione sul suo viso.. non può esserci altro.

“Tu non puoi aiutarmi, Envinyatar. Vuoi solo aiutare te stesso. Ma non sono io la cura per il tuo male. Conosco la tua anima come conosco il tuo nome e non hai nessuna speranza.”

“E io conosco cosa si nasconde dietro i tuoi occhi e il tuo sorriso! C’è il dolore, le lacrime, il rancore.. Ti ha negato la possibilità di vivere!”

Nessuno gli aveva mai parlato così. Hai fatto barcollare la sua sicurezza. Non può succedere. Deve finire qui. Ora.

“E quella di morire..”

Ha alzato gli occhi verso il cielo, ha sentito l’ordine. Le nubi si addensano sopra la luna provocando un’apparente oscurità senza fine sulla Terra.. è pronto per portare a termine l’ultimo compito. Ti si avvicina e tu, ingenuo Mortale, ti perdi nei suoi occhi. Ti senti affogare dolcemente in acque calde e avvolgenti mentre la sua mano incorporea penetra il tuo petto, ma non è doloroso. Un senso di stordimento ti avvolge quando il tuo cuore inizia a rallentare il suo battito rapido. Chiudi gli occhi quando percepisci il suo abbraccio attorno a te e con crudele ironia.. quelle labbra che hai tanto desiderato si posano sulle tue. Le separano in un bacio che pretende da te quello che non ti è possibile dare e dopo pochi interminabili attimi.. ti lasciano. Ora sei solo un corpo vuoto, a terra in una strada ai confini di una città dimenticata da tutti. Hai dato la tua anima per qualcosa che non potevi ottenere.

Lui è rimasto di nuovo solo e, alla luce della luna liberata dalla morsa delle nuvole cupe, apre le sue ali portatrici di morte, pronto a fuggire. Nessuno può capirlo. Nessuno può aiutarlo. Ed ora si prepara ad uscire ancora una volta dalle tenebre per eseguire un nuovo ordine.

Lui. Il mio bellissimo Angelo.