.|. Memories of a Painful Love .|.

by Elwen

La morte improvvisa di Legolas lascia Aragorn distrutto dal dolore.

Drammatico/Sentimentale | Slash | Rating R | One Piece/Drabble

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Si alzò stancamente dal terreno, aiutandosi con entrambe le mani. Solo un’ora era passata e il sonno nonostante tutto ancora non l’aveva colto. Si sistemò i capelli, mentre con la mente ritornò a pochi giorni addietro e il dolore di nuovo lo sorprese.

“Io sto morendo” gli disse

In un primo momento,non gli prestò la dovuta attenzione, probabilmente era in vena di scherzi,lui non poteva morire.

“Aragorn,mi stai ascoltando?”

“Si certo”

Il Ramingo si voltò e si perse in quegli occhi blu. Un mare in tempesta, onde che violentemente si infrangevano sugli scogli e un grande dolore. Dolore o disperazione, forse follia. L’uomo non sapeva dire con certezza cosa leggeva nel blu profondo degli occhi di Legolas, ma capiva perfettamente che l’Elfo non stava scherzando. E questo gli provocò una martellante preoccupazione, un pulsare sordo nella testa.

“Cosa sta succedendo,Amore?”

Ora leggeva benissimo sofferenza e amore.

“Io sto morendo”

Maledetto il giorno in cui si era innamorato! E maledetti i ricordi! Ancora faticava a crederci... non era successo veramente...l’amore della sua vita...scomparso così...gocce di pianto ripresero lentamente a scendere sul bel viso del Re.

Calde lacrime rigavano le guance dell’Uomo, la vista si annebbiava mentre il cuore in petto batteva insistentemente. Una leggero tocco, una mano che dolcemente gli accarezzava il volto, un bacio a fior di pelle donato da quelle labbra così morbide che non avrebbe più potuto assaggiare, un contatto donato da quel corpo al quale non avrebbe più procurato piacere.

“Baciami ancora Amore,ti prego, potrebbe essere l’ultima volta” la richiesta semplice,diretta e subito accontentata. Quelle stesse labbra si posarono ora con una più forte passione e il bacio venne subito ricambiato dall’Uomo. Le lingue iniziarono una lenta danza,i corpi si unirono ancora di più e si strinsero in un tenero abbraccio. Una forte eccitazione colpì entrambi e il bisogno di sentire maggiormente il corpo di Legolas spinse Aragorn a far stendere l’Elfo sul letto di seta e a sdraiarsi su di lui. Con dolcezza e sentimento, la bocca del Ramingo si spostò sul collo dell’Elfo e iniziò a deporre leggeri baci che fecero tremare il Principe mentre le mani lentamente lo spogliavano. La bocca si spostò sul petto glabro dell’Elfo, procurandogli brividi di piacere. 

“ti voglio adesso amore mio...”

Aragorn scese a togliere i pantaloni a Legolas e , con calma infinita, si abbassò anche col viso  con il quale giunse all’eccitazione del compagno. Ci soffiò sopra e lo prese in mano iniziando un lento movimento.

Una flebile protesta giunse dalle labbra dell’Elfo.

“No,ti voglio dentro di me,prendimi”

Non voleva ricordare oltre, non voleva ricordare l’istante dell’estasi assoluta,l’apice di piacere raggiunto grazie al suo Amore. Faceva troppo male il ricordo,troppo. Ma, comunque, non poteva evitarlo ed era ormai tutto quello che gli era rimasto del suo compagno. Il respiro si stava quasi interrompendo,mentre nella sua mente affiorava il momento esatto in cui aveva posseduto Legolas per l’ultima volta, il momento in cui era esploso,urlando il nome del suo amante per poi ricadere ansante sullo stesso. Non voleva ripensare a quando aveva preso tra le labbra l’erezione del compagno,per permettere anche a lui di raggiungere il piacere supremo. Ancora sentiva il suo sapore in bocca,le sue mani sui capelli. E tutto questo era terribilmente doloroso. Una pugnalata al cuore. Gli sembrava di essere sospeso in un mare nero denso come il petrolio, di non riuscire a respirare nè a muoversi a causa dei muscoli intorpiditi. Ma i sensi no, quelli era vigili e ricordavano perfettamente ogni minimo dettaglio. Troppo perfettamente.

“Sta succedendo,Amore” disse l’Elfo con voce strozzata.

Un fiume in piena. Le guance e i vestiti impregnati di lacrime amare.

“No,non è vero.. non può essere vero,dimmi che non sta succedendo” urlò il ramingo.

Poi si chinò verso il compagno steso a terrà e gli rubò l’ennesimo bacio.

“Ti prego, non posso vivere senza di te...ti prego...ti amo...”

“Anch’io ti amo e ti amerò per sempre. Ma promettimi che non ti ucciderai dopo la mia morte,promettilo!” gli rispose l’elfo sofferente
”Non posso farlo...lo sai non posso” disse con la voce rotta dal pianto.

“Devi,amore mio,devi vivere. Fallo per me...Ti prego”

Non poteva...non poteva...ma non poteva neanche non esaudire l’ultimo desidero del suo Amore. E così, mentre il dolore pian piano lo sommergeva e rendeva i sensi intontiti, promise a Legolas che non avrebbe gettato la sua vita dopo la sua morte.

“Addio..Amore”

E così se n’era andato. Lasciando vivo un corpo sfinito e annichilito dalla sofferenza. Sofferenza che si sarebbe portato dietro fino ad una dolce morte naturale.