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.|. May it Be .|. by Estel Legolas si sacrifica per salvare Aragorn... ma c'e una cosa che per quest'ultimo sarà il più grande rimorso fino alla morte... non avere detto al suo amore 'Ti amo' neanche una volta. Drammatico/Sentimentale | Slash/Songfic | Rating PG | One Piece | Commenta - Leggi i Commenti |
(Le parole tra le virgolette appartengono ad una canzone di Baroni...le ho modificate un pochino…ino...La voglio dedicare ad una mia carissima amica...che un giorno o l'altro riuscirò a trascinare ad un Cosplay e farla vestire da Aragorn^^ ...Meleth questa è per te^^ by Estel. Grazie anche a Leia che ha una pazienza infinita...)
-- "Sei rimasto dentro me....nel profondo delle idee... Come il pezzo di una vita che non c'e.... Sei il mio ago nelle vene... Sei una splendida bugia... La ferita che oramai non va più via... E non guarisce mai... E non mi passa mai...." …..
Si....ti abbracciavo....va bene...ti baciavo....ma quello non te l'ho mai detto....non te l'ho mai sussurrato all'orecchio facendoti rabbrividire...perché? Perché non ti ho mai detto: <Ti amo....>? Eri sempre tu a dirmelo....mentre ti stringevi a me ....mentre mi poggiavi la testa tra la spalla e il collo...mentre mi baciavi.... E poi... Tutto successe cosi all'improvviso... Tu mi hai lasciato... Poche ore prima stavamo facendo l'amore e poi...quando ci siamo riuniti con i nostri compagni...un'orda d’orchetti ci ha attaccato... Erano ovunque...ci perdemmo di vista.... Mentre combattevo con loro il mio primo pensiero andò a te...mio amore... Finalmente quando stavamo per avere la meglio su di loro uno mi ferì ad una spalla...stava per darmi il colpo di grazia ma tu con una freccia lo uccidesti... Non feci in tempo a fare nulla che mi urlasti: <Estel!!!> Un altro orco stava per colpirmi ma tu ti frapponesti tra me e lui... Perché mi hai protetto con il tuo corpo? Perché non hai tirato una freccia? Perché non l'hai colpito con i tuoi pugnali? Non me lo hai mai detto.... Ti colpì alla schiena e sulla spalla…sentii il suo sangue caldo bagnarmi le mani...il tuo esile corpo che si abbandonava tra le mie braccia, la tua testa ciondolò posandosi sulla mia spalla. M’inginocchiai a terra stringendoti a me. Tu mi guardi e sorridi. Maledizione! Che cosa hai da sorridere?! Ti sto perdendo…stai morendo e tu mi sorridi? Ma in fondo tu eri fatto così… Con la punta delle tue dita sottili mi sfiori una guancia… Mi salirono le lacrime agli occhi solo a quel gesto… L’avevi fatto tante e tante volte…ridendo dicendo che quando ci baciavamo la mia barba ti faceva solletico. Io riesco solo a dirti: <Perché…?> Il tuo sorriso ora è triste e mi sussurri: <Perché?Perché ti amo…sei la cosa più importante che ho…> <Si…ma…un gesto così…> <Estel…una persona trova veramente il coraggio solo quando vuole proteggere qualcuno di importante per lei…e io l’ho fatto…Ti ho donato la mia vita…Ma lo rifarei mille volte e mille volte ancora…io ti ho amato come non ho mai amato nessuno…> E con le ultime forze che avevi…cosa hai fatto tu? Mi ti sei aggrappato alle spalle e tirandoti leggermente su mi baciasti con una grande dolcezza.
“E ogni giorno mando giù le mie lacrime per te… Ogni notte è cosi buia che… Io ti penso ancora un po’…. Non riesco a liberarmi dalla trappola di questo amore…”
Sentii il sapore del tuo sangue nella mia bocca e le tue lacrime bagnarmi il volto… Mi mormori sulle labbra: <Meleth nin…avrei voluto sentirtelo dire…>
<Cosa?> <Cosa?…> <Ti amo…> Il tuo capo si allontanò dal mio… Si poggiò reclinato sul mio braccio che lo sosteneva… I tuoi occhi erano aperti… Quella distesa azzurro cielo che avevo osservato tante volte mentre dormivi… Le tue labbra rosee , divenute ormai pallide , Ancora socchiuse in un piccolo sorriso che è solo il vago ricordo di come sorridevi… La tua mano che stringeva tremante la mia tunica allentò la presa. Le mie lacrime si infrangono sulle tue guance… Ti stringo a me nella speranza che tu mi possa dire, come facevi tante volte “Estel….Mi stai facendo male…” E con una smorfia divertita avresti riso…Ma ora…sei morto…non sentirò più la tua voce… Non respiri più… Non è un illusione… E il tuo cuore non batte più… Creatura immortale che mi ha donato la propria vita… L’hai fatto ancora….Accidenti!! Mi hai fatto sentire in colpa in modo terribile… Come ogni volta che discutevamo su qualcosa su cui avevi ragione tu…ossia quasi sempre… Ma questa volta è un dolore forte…. Questa volta non stavamo litigando però… Tu mi hai pregato di dirti di amarti… Ma io ti amavo! Ti amo tuttora !! E sempre ti amerò!!! Te lo sussurro tra le lacrime… Te lo urlo tra i singhiozzi… Si…Ma ora a che ti serve?! Cosa te ne fai?! Ma perché non te l’ho mai detto?!! Perché amore mio? Perché non ti ho mai sussurrato dolcezze all’orecchio ?
“ E io non vivo più… Il perché è che mi manchi tu…. E questo cielo blu non lo posso sopportare… Perché un uomo non può vivere di sé… E ora passo il tempo a chiedermi che farò… Senza di te….Perché non vivo più…”
Sento che il tuo corpo sta svanendo…lo sento sempre di meno…e mi assale la paura… Quando avrò perso il tuo corpo allora non ti rivedrò mai più… <Non lasciarmi…ho bisogno di te…ti amo ti amo…ti amo…e solo ora mi rendo veramente conto di quanto…> Te lo ripetei all’infinito fino a che qualcuno mi poggiò una mano sulla spalla e mi sussurrò: <Lascialo andare…Aragorn….Fai raggiungere al suo spirito le terre immortali…> Chi era? Gandalf probabilmente…non rammento bene… So solo che nel momento in cui mi allontanai di qualche millimetro il tuo corpo svanì… Rimasi come stordito con le mani protese come se ti sorreggesti ancora…Sollevai il capo e chiusi gli occhi… Ad un tratto ebbi la sensazione di sentire le tue labbra sulle mie… E quando riaprii gli occhi per un attimo mi sembrò di scorgere i tuoi…. Fu questione di frangenti… Di attimi… Ma li avevo visti un ultima volta…
E’ stato il tuo ultimo regalo amore mio…
E oramai sono anni che vago senza pace… Con la gola riarsa…. Assetata dai tuoi baci… Con il corpo stanco… Bisognoso delle tue carezze… Ma la cosa che mi manca più di tutte sei TU. E mi tormento… E mi angoscio…. La mia anima va ancora in cerca della tua… Perché ormai eravamo un'unica realtà… Il giorno che tu sei morto…sono morto pure io… Ogni tanto , come un gioco crudele , mi tornano in mente le tue prime carezze.. I tuoi primi baci…la nostra prima volta… Oh Valar… Quanto eri bello… La tua pelle…mi sembra ancora di poterla toccare…mordere…così morbida… I tuoi capelli…Mi perdevo per ore a pettinarli con le dita… E a te piaceva cosi tanto… Ridevi di gioia quando lo facevo… La tua voce che mi cantava dolci canzoni elfiche… Mi risuona tuttora nelle orecchie… Come mi risuona la tua voce di quel lontanissimo giorno… <Avrei voluto sentirlo…ti amo…una sola volta….> E sono anni che convivo con il dolore e con il rimorso… Per non averti dato quello che realmente ti spettava… Sai…forse…se lo racconto in giro…non mi crede nessuno…ma quando sono solo….La sera...osservando il sole che lascia il posto alla luna seguita dalla sue stelle , il tuo momento preferito della giornata , Mi rendo conto di quanto mi manchi e nel silenzio della sera mi sembra di udire: <Ti amo…Estel nìn…>
§ FINE §
Pregherei i gentili lettori di non mandarmi delle bombe via email che possano nuocere alla mia incolumità personale… Sdonk Sdenk Truturump (rumore di Meleth che prende a bastonate Estel^^..) Scusa tesoro…la prossima volta non faccio morire nessuno….Nd Estel. Me lo auguro!E poi perché Legolas?ç_ç Nd Meleth Sì proprio!Perche?!! Nd Legolas Esigenze di copione.. vai a trovare Aragorn…Nd Estel Sta ancora cercando il mio spirito perduto…Nd Legolas Ah bhe…allora…Nd Estel…
A parte tutto spero vi sia piaciuta!Non è troppo triste , vero?VERO?!! Bacioni Estel^^
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