.|. Libero di Amare .|.

16. La Rivincita dell'Amore

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Aragorn sentì la porta spalancarsi di colpo alle sue spalle... si girò e vide Legolas immobile, con i pugni stretti e il viso inondato di lacrime. D'istinto si avvicinò a lui e gli domandò cos'era accaduto... l'elfo, asciugandosi le gote bagnate, rispose:

<Lo sapevo... sapevo che sarebbe andata a finire così...> l'espressione dell'uomo si tinse di delusione

<Tuo padre l'ha presa male, eh?...>

<Male?! No, peggio!... ha usato parole pesanti e crudeli... sapevo che non avrebbe capito...>.

Aragorn strinse forte a sè il compagno e gli diede delle leggere pacche sulla schiena in segno di conforto.

<Ed ora cos'hai intenzione di fare?> Legolas allontanò la testa dal petto di Aragorn per rispondere:

<Ripartiremo per Gondor...>

<E quando?>

<Oggi stesso...> l'uomo si stupì

<Cosa?! Vuoi già ripartire?> Legolas si allontanò di qualche passo e, cercando di mantenere un tono di voce freddo e distaccato, disse:

<Non ho intenzione di rimanere qui un minuto di più!>

<Ma come? Sentivi tanto la nostalgia di casa, ed ora che sei tornato...> l'elfo interruppe bruscamente l'uomo:

<Ho detto che me ne voglio andare! Voglio tornare a Gondor punto e basta!> si pentì subito di aver usato quel tono con Aragorn

<...Scusa, io... non volevo urlarti contro... sei l'unico che mi capisce...>

<Non preoccuparti per me... capisco che ora sei amareggiato, ma se ora scappi in questo modo, di sicuro te ne pentirai...>

<E cosa dovrei fare secondo te?>

<Potresti riprovare a parlare con tuo padre, magari fra qualche giorno...> Legolas abbassò lo sguardo e scosse la testa contrariato

<No Aragorn, sarebbe solo tempo e fiato sprecato... lui ha le sue rigide convinzioni, non c'è modo di fargli cambiare idea...>

<Non accetta il fatto che io sia un mortale, vero?...>

<Proprio così, dice che stando vicino a te sono destinato a soffrire... e a morire...> gli occhi di Aragorn divennero cupi... strinse le labbra e si andò a sedere sul letto, poi, con il capo chino, mormorò:

<In fondo non ha tutti i torti...> Legolas spalancò gli occhi

<Cos'hai detto?!> l'uomo fisso il compagno

<Ho detto che ha ragione...> l'elfo si precipitò accanto ad Aragorn, lo afferrò per le spalle e, sostenendo con fermezza il suo sguardo, sibilò:

<Non dirlo nemmeno per scherzo!...> l'uomo abbassò lo sguardo

<Legolas, non puoi negare l'evidenza... io un giorno morirò e tu...> l'elfo afferrò l'uomo per il mento e gli sussurrò sulle labbra:

<Shhh! Non voglio sentire queste cose! Ne abbiamo parlato tante volte... ora basta... sai bene che l'unica cosa che mi interessa e vivere al tuo fianco giorno dopo giorno... ricordi la promessa che ci siamo fatti tempo fa?... "da oggi in poi vivremo il presente... insieme"... te la sei forse scordata?...>

<No, non me la sono scordata...> Aragorn sorrise lievemente

<Hai ragione Legolas... non parliamo più di cose tristi e viviamo il presente...> allora l'elfo riacquistò finalmente la serenità e sorrise dolcemente, poi posò un candido bacio sulle labbra dell'uomo.

Aragorn si alzò e disse:

<Voglio solo che tu sia felice...> sorrise e continuò:

<Forza, andiamo... Gondor ci attende...> Legolas si alzò a sua volta e seguì il compagno al di fuori della stanza...

Thranduil si affrettò a raggiungere il figlio che stava montando a cavallo, prima che potesse partire...

<Aspetta Legolas!> il principe di Bosco Atro e il re di Gondor si voltarono sorpresi... un misto di inquietudine e curiosità attraversò lo sguardo di Legolas

<Padre... cosa volete ancora?>

<Aspatta Legolas, non puoi andartene in questo modo!...>

<Dovrei rimanere qui per continuare a discutere con voi?!...>

<No Legolas, non voglio discutere...> Aragorn lanciò un'occhiata di incoraggiamento al compagno

<E allora cosa volete?>

<Voglio dirti che mi dispiace...> Legolas non credeva alle sue orecchie

<Come?!...>

<Si... mi dispiace! Io non avevo intenzione di mancare di rispetto nè a te, nè al re di Gondor...> Aragorn si sentì in dovere di rispondere:

<Nessun problema...>

<Ho riflettuto e ho capito che se ti ostacolo non farò altro che darti un dispiacere... è inutile che io ti eluda a lasciar da parte i tuoi sentimenti e a rimanere qui... tanto tu faresti comunque di testa tua... ti conosco!...> e sorrise teneramente al figlio.

Un barlume di speranza si accese negli occhi di Legolas

<Quindi... volete dire che avete accettato la mia decisione?...>

<Si figlio mio!... se seguire quest'uomo e vivere al suo fianco è quello che desideri, non posso far altro che accettarlo...> Legolas corse felice tra le braccia del padre

<Oh padre! Non sapete che gioia che mi date!>

<Forse hai ragione qundo dici che stando lontano da lui moriresti comunque...>

<Infatti è così!... ora mi dispiace anche partire...>

<Non temere, l'importanteè saperti felice!...> Thranduil afferrò il figlio per le spalle e fissandolo intensamente disse:

<Però devi farmi una promessa...>

<Quale?>

<Promettimi che non litigheremo mai più!...> Legolas sorrise

<Si padre, lo prometto!...>

<E promettimi anche che ogni tanto mi verrai a trovare!>

<Ma certo! Verrò spesso!...>.

Re Thranduil si allontanò dal figlio e andò verso Aragorn

<Ho una cosa per voi...> estrasse da una tasca dell'abito un'ampolla contenente un liquido roseo e la porse all'uomo, il quale se la rigirò tra le mani incuriosito

<è una pozione> esclamò Thranduil

<Una pozione in grado di ritardare notevolmente la vecchiaia di un mortale e di allungargli la vita...> Aragron spalancò gli occhi stupefatto

<Vo... volete dire che... è per me?!> Thranduil rise:

<E per chi se no!?>

<Grazie!... non ho parole!...>. Anche Legolas rimase piacevolmente meravigliato, raggiunse i due e disse entusiasta:

<Padre, è magnifico! Grazie anche da parte mia!...>

<L'ho fatto solo per te... nessuno dovrà mai sapere di questo segreto, altrimenti tutti i mortali verrebbero qui con la pretese di avere la pozione...> Aragorn lo rassicurò:

<Non preoccupatevi, nessuno saprà mai da dove proviene questo liquido miracoloso...> e così dicendo stappò l'ampolla e ne bevve il magico contenuto.

Thranduil ammonì i due:

<Ma badate che la pozione ha solo il potere di allungare la vita, se pure di molti anni...> guardò Aragorn e continuò:

<Prima o poi dovrai comunque morire...> l'uomo annuì coscenzioso

<Lo so...>

<Ma quel giorno arriverà molto tardi e tu, figlio mio, avrai più tempo per godere della tua felicità...>

<Grazie padre!>.

Padre e figlio si abbracciarono sereni; Legolas e Aragorn montarono a cavallo e salutarono re Thranduil

<A presto padre!>

<A presto figliolo!> si rivolse poi ad Aragorn:

<E tu trattamelo bene!...> l'uomo annuì sorridendo.

I due compagni spronarono i propri destrieri e ripartirono così verso Gondor, verso una nuova vita che li attendeva a braccia aperte...

Si guardarono negli occhi... si sorrisero... si comunicarono mille parole e altrettante emozioni...

Legolas chiuse per un attimo gli occhi e sentì il vento accarezzargli selvaggiamente il viso e i capelli... in quell'istante si sentì completamente felice ed appagato... si sentì vivo come non lo era mai stato...

Guardò con occhi dolci e fiduciosi il compagno che cavalcava al suo fianco, respirò profondamente e disse con sincero entusiasmo:

<Ora, sono veramente libero Aragorn!... sono libero dalla schiavitù, dal dolore e dalle preoccupazioni... ma soprattutto sono finalmente libero di amare!>...

The end

Allora? Piaciuta?! Spero proprio di si xchè mi ci sn impegnata a scriverla! ^_^

In effetti in alcune parti è un pò troppo sdolcinata, ma dopo tutto ci sono anche parti hot!... Quindi posso dire di averci messo un pò di tutto... sia sesso che amore, sia ironia che drammaticità...

Beh, come dicevano Socrate e Buddah: "il giusto sta nel mezzo"... :-P

Ringrazio di cuore le persone che hanno avuto il coraggio di leggere questi lunghi 16 capitoli!... Se volete lasciare un commentino fate pure... accetto anche le critiche negative! Ora mi prendo una pausa e poi comincio a scrivere una "real-person-slash" (e voi direte: si ma a me che me ne fega?!).

Infine ringrazio la grande Leia, le mellyn (si scrive così?!) e tutte le wicked's girl... ormai siamo una grande comunità sorelle!

Un bacione alla mia Estel, alla quale dedico questa mia prima fanfiction! TVTMTB!!

A presto, un kiss a tutte!!

p.s. Ara & Lego for ever!

by * Meleth *