.|. L'Inizio è la Fine di tutte le Cose... .|.

by Giuly

Un sogno può, certe volte, essere veramente bellissimo... ma alla fine é davvero solo un sogno?

Sentimentale | Slash/Etero | Rating PG - 13 | One Piece

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Sono le dieci di sera ed è ora di dormire... Spengo la televisione e guardo con aria sognante le foto di Legolas di fianco al mio letto... Come al solito l’ultimo pensiero va a lui! Non riesco a finire la frase “buona notte, amore mio”, che già sono addormentata... un sonno tranquillo e senza sogni finché non sento un profumo buonissimo, e una presenza accanto a me.

In un attimo sono sveglia... apro gli occhi e mi accorgo che non sono in camera mia... sono in un bosco, un posto magnifico... mi volto e scopro che la persona vicino a me è Legolas... Legolas, non ci posso credere, guardo meglio, è proprio lui...è lì che mi guarda, bello come il sole e avvicina il suo viso al mio... i nostri nasi si sfiorano... le labbra si uniscono... le sue mani mi accarezzano dolcemente... dopo un po’ (ho perso la nozione del tempo) ci allontaniamo e lui mi sussurra:

“buon giorno mia principessa...”

In quel momento due mani mi sfiorano lentamente la schiena... salendo lungo il collo, fino ad accarezzarmi i capelli... ad un tratto sento una voce che sussurra parole in elfico... mi giro e mi ritrovo davanti Aragorn... Mi sorge quindi un dubbio... forse ciò che trapela nel film è vero... Lego e Ara insieme... no, sarebbe la fine...

Anche Aragorn mi bacia, ma il bacio ha un sapore diverso... così mi giro verso Legolas, che intuisce il mio sguardo e annuisce con il capo, prima di inebriarmi con un suo lungo bacio... A quel punto chiedo spiegazioni: come facevo a trovarmi lì? Mentre Lego mi spiega che il mio desiderio era tanto forte da trasportarmi nella loro dimensione Aragorn sparisce per tornare con vestiti elfici da donna... mi dice:

“Questi sono per te...”

Solo in quel momento mi accorgo di essere in reggiseno e mutande... mi vesto sotto lo sguardo attento di Legolas che nel frattempo mi dice:

“Oggi ti facciamo visitare il bosco Atro, vedrai ti piacerà!” Poi con aria infantile continua:

“è tutto così romantico, tu sei qui con noi, il sole sembra più splendente e gli uccelli cantano più allegramente del solito... Sei magnifica...”

Finalmente riesco ad uscire da una tunica elfica e mi sento calda in viso... tutti questi complimenti mi fanno diventare rossa... Legolas se ne accorge, mi aiuta a vestirmi e mi bacia, questa volta con passione, strofinando il suo corpo contro il mio... Ci accorgiamo entrambi di una nuova presenza... Aragorn, che ingelosito mi strappa dalle braccia di Lego e mi bacia, ma io cerco di divincolarmi e quando riesco a liberarmi di quel bacio torno tra le braccia di Legolas, che mi protegge come un fratello, quel fratello che non ho mai avuto...Aragorn è molto indispettito e mi chiede spiegazioni:

“perché da lui ti fai baciare e manovrare come un burattino e io non posso nemmeno sfiorarti?”

Cavolo, penso, ed ora cosa gli dico? La mia voce non è collegata al cervello, ma credo di avergli risposto qualcosa che ha fatto piacere a Legolas, perché subito mi bacia...

Siamo pronti per partire... Aragorn fischia e arrivano tre cavalli... Aragorn sale su quello baio, Legolas mi chiede gentilmente se so cavalcare, io gli rispondo che monto all’inglese, ma che ho bisogno di una mano per salire, mi aiuta quindi a salire su un cavallo bianco, poi lui sale su un altro dello stesso colore...

La mattinata passa tranquillamente, mentre io mi faccio sempre più benevola nei confronti da Aragorn, anche se preferisco farmi coccolare da Legolas!

Ad un certo punto arriviamo in una radura, capisco che dobbiamo fermarci, scendo da cavallo e guardo i due cavalieri che stanno litigando per causa mia, Legolas esclama, con un aria davvero tenera che mi fa impazzire:

“dovresti essere un po’ più gentile, ricordati che non è un giocattolo, io ti amo, ma devo dire che lei è davvero affascinante e bacia da dio (troppo buono)”

“anch’io ti amo e la trovo affascinante, ma non sono riuscito ancora a capire come bacia, perché ai miei baci si sottrae... è giusto che entri una donna nel nostro rapporto... credo sia lei la persona giusta, ma ricordati che siamo in due ed io ti amo, Legolas” esclama Aragorn prima di essere travolto da un bacio di Legolas...

Io do un colpo di tosse, loro si accorgono di me e smontano da cavallo. Aragorn si avvicina, mi sussurra “scusami” e mi bacia! Questa volta non mi sottraggo, bacia davvero bene, non quanto Legolas, ma sa il fatto suo!

Mentre la sua bocca si ricongiunge alla mia per un secondo bacio, apro gli occhi e vedo Legolas che ci guarda, gli faccio un occhiolino, capisce cosa intendo, si mette dietro di me, accosta il viso al mio, mi abbraccia, posso sentire ogni suo dettaglio, che addominali scolpiti, che braccia rassicuranti che ha! Dice ad Aragorn qualcosa in elfico, credo di lasciarmi stare. Fatto sta’ che Aragorn smette di baciarmi.

Legolas mi chiede di andare con lui, io lo seguo, camminiamo mano nella mano per circa dieci minuti fino ad un lago, con una cascata magnifica... Un posto davvero romantico... ci sediamo sul bordo del lago, lui avvicina la testa alla mia, dolcemente, mi sussurra dolci parole (che non mi ricordo perché ero troppo presa dalla situazione) e appoggia le sue labbra alle mie, energicamente, come non aveva mai fatto. Mi abbandono ai suoi baci, al suo abbraccio. Le sue possenti bracci mi stringono sempre di più al suo corpo, sento per la seconda volta ogni piccolo dettaglio del suo corpo, ma qualcosa è cambiato, smetto per un secondo di baciarlo, ci fissiamo negli occhi, lui arrossisce ed io riprendo a baciarlo. Il ritmo dei nostri baci è incalzante, lui si sdraia e mi trascina con sé, mentre le sue dolci mani mi sfiorano, e iniziano a slacciarmi la casacca, io faccio lo stesso con lui...(non continuo la descrizione)

Ci ritroviamo uno accanto all’altra, un po’ ansimanti. Lui mi guarda e mi sorride, con aria sognante (come fissa il vuoto nella versione estesa del film quando sono nelle canoe), lo bacio, lui mi abbraccia.

“è stato bello” mi sussurra all’orecchio e mi chiede incuriosito, come un bimbo alle prime esperienze con la vita “cosa ne pensi?”.

Non so cosa rispondergli, è stato più che bello. Mi limito a baciarlo e lui capisce e mi chiede se voglio fare il bagno

“senza costume?” gli rispondo

Lui afferma “non si risponde ad una domanda con una domanda, comunque possiamo farlo nudi...”.

Non aspetta la mia risposta, mi prende in braccio e mi porta dietro la cascata...

È magnifico... la caverna ha le pareti blu, poi mi accorgo che non sono pareti, ma è la cascata... Cosi dico al Legolas:

“vorrei che questo momento non finisse mai...”

Lui mi bacia e mi porta in un altro posto, un laghetto tutto per noi, con l’acqua calda... ci tuffiamo e mentre lui mi bacia, accarezzandomi il collo e

gioca con i miei capelli bagnati, si sentono dei passi... è Aragorn... come lo vedo urlo e mi immergo per non farmi vedere! Legolas mi si mette davanti come scudo umano e dice al suo compagno di tornare alla radura, perché volevamo rimanere soli... Aragorn è indispettito, si spoglia e si getta in acqua... Lego e Ara si baciano, forse per far pace, ma le parole che volano dopo sono taglienti:

“è evidente che preferisce me, lasciala stare, magari non vuole farsi vedere così da te!” (finalmente ci siamo arrivati) esclama Legolas. Ma Aragorn ribatte:

“ma tu sei mio... cosa avete fatto? dove sono i vostri vestiti? Perché siete qui?”

“non sono fatti tuoi e poi io non sono tuo, da ora in poi sarò solo suo!” esclama Lego indicandomi.

Io cerco di aggiustare le cose, mi metto tra i due, bacio Aragorn e poi mi soffermo a fissare Legolas, che mi fissa a sua volta... Ci baciamo, lui cinge le sue braccia attorno alla mia vita e mi solleva... io mi avvinghio (fa un po’ schifo ma non trovo un sinonimo adatto) a lui, Aragorn se ne va e rimaniamo abbracciati, corpo contro corpo, labbra contro labbra, mentre le nostre lingue giocano a rincorrersi, per parecchio tempo.

Poi gli sussurro dolcemente di non preoccuparsi, che tutto si aggiusterà, ma lui non mi fa finire la frase, mi dice che è goloso dei miei baci e me ne strappa un altro...

In quel momento sento un profumo noto, i profumo della sua pelle, ma siamo nell’acqua, poi sento un vento caldo al viso...la visione di Legolas pian piano svanisce, capisco che è un sogno, mi sveglio, ma non sono nel mio letto e davanti a me c’è......Legolas.....