.|. Legami d'Amore e Scie di Stelle .|.

 

10. Il Decimo Elemento

~

“Sssh…” intimò l’Essere all’Uomo “Non-ti-muovere…” proseguì il fastidioso sibilo…

Aragorn aprì  gli occhi, e s’irrigidì di colpo, perché conosceva la natura del suo sequestratore… Uno Spettro…Un Nazgûl… “Bene bene…finalmente ti sssei sssvegliato…Aragorn figlio di Arathorn, detto Elasssar o Grampassso per quel Mezzo-Nano-da-giardino di un Sssam…”

“Hobbit?” interruppe Aragorn per nulla intimorito “Sssì…Hobbit…gli Hobbit sssono la rovina… e creatura fetida ricoperta di melma e puzzolente di marcio e di pesssce è pure peggio…”

“Gollum?!? Ma non era morto?!” esclamò l’altro… “Ahahah…morto? Magari…” …

il fantasma dal nero mantello fece una pausa, e calò un silenzio che mise Aragorn un po’ a disagio… “Sssenti…” sibilò lo spettro agguantandolo per il colletto della tunica “…ssso che sssei amico di quello ssstregone dal cappello puntuto…”… “Chi, Gandalf? Certo che è un mio amico, ma non lo vedo da quando se ne andò cinque anni fa…” rispose il Ramingo  insospettito

“Ti sssbagli…è molto vicino…mi sssta dando la caccia…” il cappuccio si voltò indietro con fare guardingo “…pressto arriverà…è lessato e ssspecialmente furbo…” disse stizzito il Nazgûl, rabbrividendo al ricordo dell’incontro con Gandalf… “ Ma è ovvio, è Gandalf il Bianco…

…tutto candido, pronto per il paradissso…puah” finì l’Essere ripugnante mentre Aragorn lo studiava attentamente per cercare di capire a quale dei re decaduti assomigliasse…

…è pazzesco…tutti i Nazgûl dovrebbero essere scomparsi con la sconfitta di Sauron…e invece io mi trovo prigioniero dell’esemplare più odioso…pensò il Re di Gondor scuotendo lentamente la testa tentando di capire… “Visto che tu mi conosci, potrei sapere chi sei tu?” sbuffò ad un tratto, decidendo di affrontarlo direttamente senza scervellarsi inutilmente…Il Nazgûl per tutta risposta sputò in terra e sibilò : “Sssono il decimo” “Il…decimo…?” “Sssì…per lungo tempo non mi fu posssibile rientrare nella Terra di Mezzo, ma ora il Nuovo Oscuro Signore mi ha chiamato, sssebbene ormai non posssa fare granché sssenza i Nove e con Magoo alle calcagna…” “Ahahah…” scoppiò Aragorn… “Che c’è, omuncolo?” chiese il Nazgûl seccato… “…sei troppo forte, Dec!” fu la risposta… “Ma allora la pergamena ti ha proprio fritto il cervello!” ritornato di colpo serio, Aragorn tuonò : “Come sai della pergamena? Rispondi!” … “Ahahah…” risatina stridente… “…sssono ssstato io, ssstupido…tramite quella pergamena mi sssono imposssesssato di te, del tuo corpo e della tua mente (comunque malata)…oh, hai tentato di liberarti dal maleficio, ma nel frattempo agivi sssenza sssapere cosa facevi…Per poco non trucidavi la tua eterea mogliettina elfica …ahah…” spiegò il Decimo … “Brutto bastardo, allora eri tu con quelle voci e i ricordi di Boromir…e l’odio per gli Elfi…ma si può sapere chi diavolo eri in vita,eh?!?”

urlò l’Uomo fuori di sé… “Eheh…Sssapevi di avere uno zio, Aragorn? Ebbene sssarei io…!

Ho regnato per alcuni anni al posssto di tuo padre durante la sssua assenza…la catassstrofe che ci piombò addossso in quegli anni fu l’invasssione di quei lerci di orchi…”… “Nacqui in quel periodo…mia madre me lo narrò”… “Già…era sssconvolta  poiché Arathorn fu vissto ai Porti Grigi che inssseguiva l’Elfo che amava…che ssscandalo…Gilraen non si ripressse facilmente…

…io cercai di consssolarla  ma… lei temeva che avrei uccissso il vero erede al trono , che sssaresti tu, … credeva ch’io avesssi l’osssesssione per il potere…cosssì, quando le chiesssi di sssposssarmi, ssscappò a Gran Burrone con te ancora in fasssce…”…

“Così…amavi mia madre…” … “E ancora l’amo! Ma ormai…chi vorrebbe un Nazgûl, sssentiamo? Il mio odio per te è cosssì profondo…sssei la causssa della fuga di Gilraen…

…e io sssono diventato cosssì per colpa tua, missserabile omuncolo putrido e fetido!”

concluse sputando in faccia al Ramingo, che si domandava stupito come facessero i Nazgûl a sputare… “Se è per questo sei ricambiato, per una volta!” ribatté l’altro prontamente, sputando a sua volta. “Tsss…che ne sssai te della sssofferenza e del dolore, eh?” incalzò il Decimo…

“Come sei riuscito a ridurti così zio…?”…”…Alssstorm” …”Che?”  “Alssstorm, mi chiamo Alssstorm!” sbraitò quello spazientito… “…io…non sssono ssstato irretito dal potere dell’Unico Anello…Sssauron mi persssuassse a ssservirlo…come ricompensssa avrei avuto l’amore di tua madre…” d’improvviso sbuffò : “Quella andò a farsssi proteggere dagli Elfi con una potente magia…a mio parere quella degli Elfi è ssstregoneria, comunque…fu cosssì che tutto ebbe inizio…una guerra prima di incantesssimi poi un vero e proprio conflitto…i primi furono gli Elfi, poi vennero i Nani…infine fu il nossstro turno…Come vedi, tutto ha sssempre inizio a causssa di una femmina…guarda cosss’è sssuccessso a Troia…”… “Così…la Guerra dell’Anello… fu scatenata da mia madre?!?” Aragorn non credeva alle sue orecchie…

“Proprio cosssì odiato nipote…Ella dovette affrontare un periodo molto difficile… dovette lasssciarti…sssfidò le Ossscure Potenze e venni inviato io a catturarla…ma non ebbi il coraggio di consssegnarla a Sssauron e fui maledetto per l’eternità…come ssse non bassstassse ssso che mi odia ancora…” Alstorm fece una pausa poi proseguì : “A Sssauron non piacevano i numeri troppo alti…Nove era la cifra più alta, cosssì pressse anche me…10 infatti sssi riduce a 1, come l’Unico Anello e l’Ossscuro Sssignore…” …ah! … è assolutamente patetico come Nazgûl… mi fa quasi pena…cerca di impietosirmi con la drammatica storia della sua vita…ma per favore…

Una sfilza di pensieri occupava la mente del Ramingo, che era sempre più convinto di essersi imbattuto nello Spettro più squilibrato dei 10…E poi sembra che stia recitando qualcosa a memoria…”Come L’unico Anello e l’Oscuro Signore”…sembra di sentire Gandalf…

Aragorn non si accorse subito che Alstorm aveva terminato il racconto, ma quando si destò dai suoi pensieri lo interrogò circa le sue intenzioni, e lo zio rispose che era costretto a trovare Gilraen e a condurla al cospetto del Nuovo Signore Oscuro…”Ma mica l’amavi?!?” esclamò il Dunedain sconvolto “Infatti…ma da sssolo cosssa possso fare, me lo dici?!? Sssono sssolo un Nazgûl, per tutti i Krepain-da-Dulland!!!” replicò l’altro, che aggiunse : “Per quesssto ho bisssogno del tuo aiuto…per sssalvarla…”… “Uhm…come so che al momento opportuno non tenterai di farmi fuori?” … “Necesssito della tua forza ed esssperienza, finché Gilraen non sssarà al sssicuro, tu mi ssservi…vivo” … Aragorn soppesò le parole del Nazgûl, ricordando che i pazzi andavano sempre assecondati per quanto possibile… dopotutto, che c’era di male nell’andare a salvare Gilraen, peraltro già morta da un pezzo, dal “Nuovo” Signore Oscuro? Niente…

“…Va bene…ci sto…” disse infine il Ramingo… “Folle, folle nipotassstro…bene-bene…per prima cosssa, dovrai sssviare quelllo ssstregone da quattro sssoldi d’un Gandalfaccio… ssse ci sssarà tra i piedi andrà tutto a rotoli…” … “Tenterò”  “Bravo…vedo che dopotutto buon sssangue non mente, eh? …”   Una risata stridula segnò l’inizio di un patto mortale…