.|. Forever & Ever .|.
Capitolo Sedici ~
Oggi, Londra. Appartamento di Orlando. Mattina. Il
profumo del caffè appena fatto e vari suoni provenienti dalla cucina
svegliarono Orlando dal suo tranquillo e sereno sonno. Aprì
lentamente gli occhi e, sentendo l’uomo fischiettare, sorrise.
Allungò un po’ i muscoli del corpo, leggermente indolenziti, e si sedette
sul letto, rimanendo sotto il lenzuolo di seta bianca.
“Buongiorno amore!” lo salutò felice Viggo, che entrò in camera con in
mano un vassoio con la colazione. “Stamattina colazione a letto!”
“Buongiorno Vig!” salutò a sua volta il giovane, regalandogli un altro dei
suoi immensi e raggianti sorrisi. “Grazie! Sei molto gentile…” “Per
te questo e altro, tesoro mio…” disse l’uomo, appoggiando il vassoio
davanti a Orlando e baciandolo. Un bacio appassionato.
“Mmmm…” mugolò il ragazzo, spostandosi per riprendere fiato. “Se inizi
subito così, non so quanto caffè e quanti croissants potrò gustare…” “Va
bene, va bene…” disse il compagno, andandosi a sedere nel posto accanto. “A
proposito!” esclamò Viggo, con in mano la tazza del caffè. “Stamattina ho
un appuntamento con un regista…”
“Davvero? Non me lo avevi detto…” rispose Orlando, sorseggiando la bevanda
calda. “Sì,
scusa… Mi ha chiamato ieri sera e, quando sei rientrato a casa con la
cena, mi è passato di mente. E poi, dopo la cena…sai anche tu come mai non
ero in grado di intendere…” “E di
volere!” lo schernì il giovane, dandogli una piccola spinta sulla spalla.
“Comunque provo ad andare…” “Sì,
fai bene…” ribattè Orlando, pensieroso. “Che
c’è?” chiese Viggo preoccupato. “No,
è che stavo pensando…” si interruppe un istante e guardò negli occhi del
compagno. “E se ti chiedesse di girare un film all’estero? In un luogo che
non sia l’America o qui…” “Bhè,
non so… Se il film mi interessa, tu potresti venire con me…”
“Già…ma se anch’io sono impegnato?” Viggo
gli passò una mano intorno al collo e si avvicinò a lui.
“Vorrà dire che ci separeremo per qualche giorno…direi infra-settimana…”
Orlando voltò lo sguardo verso il pavimento. “Lo
sai che non posso starti lontano…tesoro…” continuò l’uomo, accarezzando la
guancia del giovane. “Ci vedremo ogni settimana…te lo prometto! A costo di
fare un viaggio lunghissimo!”
Orlando sorrise: quella frase sussurrata all’orecchio gli aveva fatto il
solletico.
“Amore…” iniziò il ragazzo, guardandolo dolcemente ed intensamente.
“Tornerai comunque da me, vero?”
“Tesoro…” sospirò Viggo, stringendolo forte a sé. “Certamente… certamente
che tornerò da te! Perché me lo chiedi?”
Orlando non rispose. Era un po’ agitato all’idea di una possibile
separazione dal compagno, anche se momentanea e, soprattutto, insicura. “Tu
sei la mia casa…” continuò l’uomo, tenendolo sempre tra le braccia. “Tu e
Henry siete la mia famiglia… E non vi lascerò mai…”
“Anche tu sei la mia famiglia, Viggo…” sussurrò Orlando, baciando il collo
dell’uomo. “Ti amo, e non posso vivere senza di te…” “E io
non posso esistere senza di te… Ti amo tanto, piccolo…” gli rispose Viggo
con dolcezza. “Io e
te siamo una cosa sola. Non possiamo stare separati”. Continuò Orlando,
abbracciando a sua volta il compagno. “Sì,
Orli…niente e nessuno ci potrà mai allontanare… Staremo insieme per
l’eternità…e oltre…” Il
giovane rise, ricordando di essere lui l’artefice del “e oltre”, e strinse
l’uomo ancora più a sé. Poi,
sorridendogli teneramente, gli sussurrò all’orecchio: “Per
sempre più un giorno…”
Entrambi si persero in quella stretta amorevole, dove il calore
dell’abbraccio dell’uno riempiva la vita e l’essere dell’altro.
The sound that leads me home
again
It sparks up the fire – a flame
that still burns
To you I will always return
I know the road is long but
where you are is home
Wherever you stay – I’ll find
the way
I’ll run like the river – I’ll
follow the sun
I fly like an eagle – to where I
belong
I can’t stand the distance – I
can’t dream alone
I can’t wait to see you – yes,
I’m on my way home
And now I know it’s true – my
every road leads to you
You run like the river – you
shine like the sun
You fly like an eagle – you are
the one I’ve seen every sunset
And with all that I’ve learned
[I
will always return (finale), by Brian Adams]
--
Ultime note dell’autrice:
Giuro che, poi, non
rompo più! ^_^
Bene, siete giunti
alla fine della mia seconda fan-fiction...
Spero che vi sia
piaciuta l’idea del diario, alternato a descrizioni e a testi di canzoni.
Spero vivamente che, per quest’ultimo motivo, non l’abbiate trovata
noiosa. Il fatto è che la musica accompagna ogni istante della mia vita…
perché per me la musica è vita.
E quindi, mentre
ero in vacanza quest’estate, ho fatto un pieno di canzoni e certi testi mi
hanno ispirato per la fan-fiction. Il più delle volte, però, ho cercato
testi che andassero bene per la mia storia e che si adeguassero
all’argomento trattato.
Mi scuso se, alcuni
di voi, troveranno difficile capire le “songs”… E’ solo che, ascoltando
poca musica italiana, trovo quella straniera migliore. I testi inglesi
possono esprimere sensazioni, emozioni e sentimenti molto meglio che
quelli italiani; è per questo motivo che non li ho tradotti (tranne la
canzone degli Aerosmith): perderebbero la magia e il loro forte, diretto e
chiaro significato.
Vi prego di non
odiarmi!!! ^_^
Per finire, volevo
dire che con questa composizione non ho voluto giudicare le inclinazioni
sessuali di nessuno. E’ soltanto finzione.
Per questo, mi
scuso se mai, un giorno, Orlando e Viggo dovessero leggerla (cosa del
tutto impossibile, ma…non si sa mai! ;-) ).
Tutto quello
descritto è frutto della mia fervida fantasia, che li vede bene come
coppia!
Li ringrazio,
comunque, di esistere e, soprattutto, di farci e permetterci di sognare.
Ricordatevi: niente
e nessuno potrà mai impedirvi di sognare.
Perché ognuno di
noi ha bisogno di sogni per vivere.
E questi sogni, se
ci credi fermamente, possono anche diventare realtà.
Io credo nei sogni
e non smetterò mai di farlo. Essi possono portarti lontano…e non solo con
la mente…
Un abbraccio
affettuoso a tutti voi,
alla prossima!
Kisses,
Silvia, alias Elf Lady
P.S:
Vi scrivo la
traduzione della canzone “The power of the dream” di Celine Dion. E
la dedico a tutti voi, con l’augurio che ogni vostro desiderio si possa
avverare!! ^_^
Credete in voi stessi e nelle vostre capacità!
“Il potere del sogno ”
In fondo ad ogni cuore/ si trova una magica
scintilla/ che accende il fuoco della nostra immaginazione/ e sin
dall’alba dell’umanità/ la semplice forza del “io posso”/ ha unito le
persone di ogni nazione . / Non c’è niente di ordinario nella vita di
tutti i giorni/ c’è un ruolo speciale per ognuno di noi . /
Sentite, la fiamma brucia sempre/ impartendo
lezioni dobbiamo imparare/ ad avvicinarci alla forza del sogno/ poiché il
mondo ci dà il suo meglio/ per stare in piedi, ma al di là di tutto/ è la
forza del sogno che ci porta qui. / La vostra mente vi porterà lontano/
il resto è solo puro cuore/ capirete che siete voi gli artefici del vostro
destino/ e che ogni ragazzo e ogni ragazza/ quando vengono al mondo/
portano in dono la speranza e l’ispirazione. / (…)
C’è così tanta forza in tutti noi/ in ogni
donna, uomo e bambino/ E’ nei momenti in cui pensate di non farcela/ che
scoprirete di poterlo fare ./ Sentite, la fiamma brucia sempre/
impartendo lezioni dobbiamo imparare/ ad avvicinarci alla forza del sogno/
che unisce il mondo nella speranza e nella pace/ preghiamo affinché sia
sempre così/ è la forza del sogno che ci porta qui . / (…)
La forza del sogno/ la fede nelle cose
invisibili/ il coraggio di affrontare la propria paura/ non importa dove
siete/ per raggiungere la vostra stella/ per capire la forza del sogno/
per capire la forza del sogno. |