.|. Era l'Ora! .|.

by Thilus

 

La guerra per la salvezza della terra di mezzo è finita e finalmente è tornata la pace.

E in questo clima di pace…

Sentimentale | Slash/Humor | Rating PG-13 | One Piece/Drabble

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Il nuovo re aveva appena congedato i suoi consiglieri. Anche per quel giorno, le riunioni erano finalmente terminate.

“Ho decisamente bisogno di riposo.”

Lasciò la sala del trono dirigendosi tranquillo nelle sue stanze.

Quando…

“Aragorn!!!” la voce cristallina di Legolas si levò per tutto il palazzo.

Il grido proveniva da uno dei bagni al piano superiore.

Raggiunse il suo -“purtroppo non ancora” gli ricordò, sadica, una vocina nella sua mente- elfo di corsa chiedendosi preoccupato cosa gli fosse successo. Agitato, aprì la porta con un gesto violento. “Che è successo Leg-…?” le parole gli morirono in gola. Legolas era immerso fino alle spalle nella vasca più grossa, l’acqua lambiva dolcemente il suo corpo nascosto dalla delicata schiuma, i vapori caldi salivano nell’aria creando un’atmosfera…molto romantica.

Era bello. Legolas era sempre bello, ma in quel momento… Aragorn si sorprese ancora una volta della luce che emanava, della dolcezza dei suoi lineamenti, dei suoi occhi azzurri e profondi che lo fissavano divertiti e quel sorriso. “Magnifico.” Sospirò, così piano che solo le orecchie dell’elfo poterono udirlo e il suo sorriso si fece più ampio.

E i pantaloni del re…più stretti.

“Che dici? Facciamo il bagno insieme?” chiese soave e innocente Legolas.

L’uomo tuttavia, non poteva crederci, trattenne il respiro, il cuore gli batteva furiosamente nel petto –mentre il sangue fluiva da tutt’altra parte-. Quasi boccheggiava attonito mentre la sua mente gli ripeteva eccitata “Evvai! Finalmente si tromba!!”. Era decisamente troppo, troppo tempo che aspettava che Legolas gli si concedesse di sua sponte e ora, finalmente, si era deciso!

In meno di un secondo si era già spogliato ed entrato nella vasca.

“Vieni qui.” Legolas allargò le braccia per invitarlo, quel sorriso infinitamente dolce sul viso. Aragorn non poté che avvicinarsi a quel corpo che tanto agognava, lentamente, sembrava che il tempo si fosse fermato per fargli godere ogni attimo, ogni secondo. L’uomo si avvicinò, senza tuttavia sfiorare il corpo snello dell’elfo, si chinò e gli sfiorò le labbra, teneramente.

“Girati…” sussurrò la voce di Legolas, alla quale mai era stato capace di negare qualcosa, e così, si voltò appoggiando la schiena al petto candido dell’elfo. “No, non così.” Lo redarguì Legolas parlando direttamente contro la pelle del collo del ramingo mentre con le mani scostava il suo corpo dal proprio. “Ecco, così.”

“Legolas ma…sei sicuro che…?”

“Sì mio re, più che sicuro…” sussurrò ancora sensualmente mentre…con le mani iniziava a massaggiare accuratamente la cute dell’uomo.

“Ti ci voleva proprio uno shampoo, almeno ora non ci saranno più le pulci a dividerci!”