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5. Dolore & Passione

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"Buffy ma...perché stai girando quel libro?" chiese Willow guardando l'amica che rigirava il libro tra le mani "Non ci sono figure..."

"Lo so...ma mi sta venendo il mal di mare...queste parole continuano a muoversi e a cambiare più di prima..." rispose Buffy sbuffando "...vediamo un po' adesso cos'è successo di nuovo..." lesse qualche riga e poi, senza alzare lo sguardo spalancò la bocca "...Ah!...però..."

"Cos'è? Spike è morto?" chiese Xander sorridendo ma vide che la ragazza non gli diede retta.

"Signor Giles..." iniziò Buffy "...sicuramente ha letto questo libro molte volte e... è normale che ci siano delle...relazioni tra i personaggi?"

Giles si tolse gli occhiali sorridendo

"Beh...devo dire che ho studiato per anni il mondo di Tolkien...ci sono delle amicizie molto profonde tra alcuni protagonisti...tu cosa intendi per relazioni?"

"Sesso..." disse Buffy guardandolo.

"Prego?..."

"Sesso...in queste pagine Legolas e Aragorn stanno facendo sesso..."

Anya e Willow si alzarono di colpo dalle loro sedie e si avvicinarono a Buffy

"...fa un po' vedere...oh..."

Anche Xander raggiunse le ragazze e si mise a leggere...

"No...non è possibile..." sussurrò Giles, poi vide che tutto il gruppo aveva smesso di lavorare "...per favore, vogliamo continuare con la pozione...Xander anche tu?!"

"Beh...volevo solo vedere se..." disse il ragazzo imbarazzato "...insomma..."

"Ci scommetto quello che volete..." disse Buffy "...la colpa è di Spike..."

"Bene...rimettiamoci subito al lavoro allora..." commentò Giles aprendo un libro di magia "...altrimenti ci ritroveremo con una versione completamente vietata ai minori..."   

~

Spike si alzò in piedi, prese dalla tasca della giacca una sigaretta e l'accese...rimase fermo per un lungo momento ad osservare i due compagni abbracciati con una strana luce negli occhi...quando alzò di nuovo la mano per continuare a fumare, notò che la sigaretta si era già consumata...accennò un sorriso, gettandola a terra...si voltò e scese dalla collinetta, incamminandosi verso la radura dove il fuoco ancora ardeva.

 

Legolas stava accarezzando dolcemente il volto di Aragorn che si era ormai addormentato, con la testa appoggiata sul suo petto...ad un tratto sentì dei passi...cercò di alzarsi ma era impossibile senza svegliare il ramingo, allora rimase immobile, ringraziando in silenzio il compagno che aveva avuto l'idea di rivestirsi, ora almeno avevano i pantaloni addosso...chiuse gli occhi cercando di riconoscere a chi potevano appartenere quei passi...non erano gli hobbit, erano troppo pesanti...forse era la stessa persona che li stava osservando mentre parlavano...aveva avuto la sensazione di essere spiato quando era arrivato da Aragorn ma poi si era perso nelle sue labbra e ogni altra cosa era svanita...era vicino ora, molto vicino...

"Cosa fai qui?" sussurrò l'elfo quando sentì la persona inginocchiarsi vicino a loro.

"Oh...nemmeno un grazie...potrei rimanerci molto male..."

"Tu non vuoi sentire ringraziamenti..." ribatté Legolas "...vuoi ben altro da me..." aprì gli occhi e fissò quelli azzurri del vampiro "...e lo avrai...ma non adesso..."

"Hai imparato a conoscermi..." disse Spike a voce bassa per non svegliare Aragorn "...ma non abbastanza...non potrei pretendere niente questa notte..." avvicinò la mano al volto dell'elfo e con l'indice gli sfiorò la guancia "...non dopo quello che hai fatto..." Legolas trattenne il respiro ma non riuscì a controllare anche il suo cuore che iniziò a battere prepotentemente, tanto che temette di destare il ramingo.

"Come sai ciò che ho fatto?" bisbigliò, ma la paura della risposta quasi gli impedì di parlare.

"Sai...non ti credevo così..." sussurrò il vampiro, sorridendo gli passò l'indice sulle labbra "...fuori...un visino d'angelo...puro, innocente e dentro invece..." scese col dito sul collo per poi risalire, sfiorandogli il profilo dell'orecchio "...il fuoco della lussuria..."

"Non..." sospirò l'elfo chiudendo gli occhi, quando sentì quel tocco...doveva allontanarsi ma un movimento brusco avrebbe svegliato Aragorn e non voleva...non voleva che venisse a sapere del loro accordo "...smetti..."

"...e se continuassi invece..." bisbigliò Spike continuando a sfiorarlo nello stesso punto, vide Legolas socchiudere le labbra e iniziare a respirare velocemente...non voleva portarlo troppo oltre, non in quella situazione, eppure dovette usare tutta la sua forza per fermarsi...iniziava a capire perché Aragorn, nonostante fosse già promesso ad un'altra, aveva perso la testa per lui, quell'elfo aveva qualcosa a cui era quasi praticamente impossibile resistere e lentamente se ne stava accorgendo...

"...il tuo Aragorn si divertirà molto con te..." disse quando l'elfo riaprì gli occhi, fissandolo...allungò una mano per raggiungere il volto del ramingo ma subito Legolas gli bloccò il polso.

"No..." sussurrò l'elfo respirando profondamente "...non toccarlo...puoi prenderti gioco di me, puoi bere il mio sangue, puoi farmi ciò che vuoi...ma non mettere in mezzo Aragorn...mai..."

Spike lo guardò negli occhi cercando di capire perché si sentiva attratto da lui...forse era il suo sangue che ancora sentiva scorrere dentro di sé, o forse perché era la prima volta che incontrava una creatura simile, così diversa ma per certi tratti uguale a lui...si rialzò tenendo sempre fisso lo sguardo su Legolas...

"Fa attenzione a quello che dici..." gli disse accennando un sorriso "...potrei prenderti in parola..." e si allontanò, svanendo nel buio.

Legolas lo seguì con gli occhi fino a quando riuscì, poi, sospirando, alzò lo sguardo cercando, nel cielo stellato, una risposta alle mille domande che affollavano la sua mente e soprattutto, cercando di far dimenticare al suo corpo l'eccitazione che si era impadronita di lui.

 ~

"Ma che diavolo mi sta succedendo?" disse tra sé Spike continuando a camminare velocemente "...devo andarmene da qui...o sento che presto perderò il controllo delle mie azioni..." si diresse verso l'accampamento ma, prima di raggiungerlo, sentì delle voci tra gli alberi, si avvicinò senza fare il minimo rumore e vide a chi appartenevano...un sorriso gli si stampò sul volto

"Questa mi mancava!"

 

"Tara...vuoi che mi fermi?" le sussurrò Boromir sulle labbra mentre con la mano continuava ad accarezzarla.

"...no...continua..." gemette la ragazza slacciandogli i lacci della tunica e accarezzandogli il petto...lentamente fece scivolare una mano più in basso e quando raggiunse l'eccitazione dell'uomo aprì gli occhi guardandolo intensamente.

"Boromir..." bisbigliò sensualmente "...se vuoi..." e iniziò a muovere la mano su di lui.

"Se voglio?..." disse sorridendo il cavaliere "...se..." ma non finì la frase, si sdraiò a terra portando la ragazza con sé.

 ~

Arrivò il mattino. I quattro hobbit si svegliarono molto tardi rispetto al solito, infatti era già l'ora della terza colazione ma non se ne preoccuparono, probabilmente anche quel giorno non sarebbero ripartiti e avrebbero avuto tutto il tempo di recuperare durante la giornata. Aragorn stava parlando con Tara e appena vide i piccoli amici svegli li raggiunse

"Signori..." iniziò il ramingo attirando la loro attenzione "...passeremo ancora qualche giorno qui se per voi non è un problema..." guardò Frodo ma vide l'hobbit sorridere, scuotendo la testa "...Tara mi ha appena informato che presto torneranno nel loro mondo ma devono restare in questo luogo per non creare problemi ai loro amici che devono..." si girò verso la ragazza in attesa di un aiuto.

"...riaprire il portale che ci ha fatto finire qui..."finì Tara con un sorriso "...sperò faranno in fretta, non vogliamo crearvi altri problemi e rallentare oltre la vostra missione..."

"Oh, nessun problema!" disse Pipino alzandosi, si guardò attorno stiracchiando le braccia ma poi si corresse "...o meglio...un problema ci sarebbe...l'acqua!"

"Ah sì!" disse Frodo guardando Aragorn "...le borracce sono quasi vuote, volevamo avvertirti ieri sera ma ti sei allontanato..."

"Non preoccupatevi, andremo a prenderla al torrente che abbiamo passato..." rispose il ramingo, si guardò intorno e vide Legolas avvicinarsi con l'arco in una mano e nell'altra la casacca verde che indossava sopra alla tunica azzurra. Rimase a fissarlo senza parole, sembrava risplendere sotto i raggi del sole e trattenne il respiro quando lo vide voltarsi verso di lui e sorridere, dopo aver appoggiato a terra ciò che portava...era ancora più splendido e luminoso...o forse era lui a guardarlo con altri occhi...

Stava per raggiungerlo quando vide arrivare Spike con la giacca di pelle tra le mani.

"Alla buon ora!" gli disse Tara "Ma dove ti eri cacciato?"

Il vampiro guardò prima Aragorn e poi Legolas, sorridendo, e infine si voltò verso la ragazza

"Stavo riflettendo..." disse gettando a terra la giacca, insieme alle coperte. Andò a sedersi ai piedi di un albero, poco lontano, con lo sguardo fisso su Legolas.

"Devi restare nelle vicinanze" disse Tara avvicinandosi e sedendosi vicino a lui "...lo sai che prima o poi..."

"Lo so, quando si aprirà il portale sarò qui..." rispose il vampiro. La ragazza lo guardò e vide a chi era rivolta la sua attenzione.

"Perché continui a fissarlo?" gli chiese, ma quando non ottenne risposta, sorrise, "Non è che il nostro Spike si sente attratto dal bell'elfo e non vuole ammetterlo?"

"Cosa?...no..." sussurrò Spike lanciandole una veloce occhiata.

"Dovresti essere più convincente..." continuò Tara "...o almeno inventarti qualcosa..."

"Lo trovi così strano?" le chiese il vampiro "...o meglio...se quello che pensi fosse vero...cosa che non è ma...sarebbe così strano?"

"Strano? E perché? Non credo sia strano che qualcuno provi attrazione verso qualcun altro del proprio sesso..." rispose fissandolo "...e poi ricorda con chi stai parlando..."

"Già...ho scelto proprio la persona giusta..." disse ridendo Spike, quando vide la ragazza rialzarsi continuò, alzando leggermente la voce "Hai dormito bene questa notte?"

Tara si voltò verso di lui spalancando gli occhi "Sì certo, perché?"

"No niente, credevo che dopo aver cavalcato tutta la notte con quel cavaliere..."

"Mi hai spiato?" sussurrò la ragazza mettendosi davanti a lui "Come hai potuto? Sei un..."

"Hei calma con le parole!" la interruppe Spike sorridendo "Non l'ho fatto di proposito...me ne starò buono e zitto..."

"Cosa devo fare, avanti spara!"

"Un segreto per un segreto..." disse il vampiro guardando di nuovo verso l'elfo "...tu non riveli niente su di me e io non rivelo niente su di te..."

"Sei un...un..." iniziò Tara ma poi, non trovando il termine appropriato, si allontanò, alzando le braccia in segno di sconfitta.

~

"Come stai?" disse Aragorn a voce bassa, avvicinandosi all'elfo. Legolas stava osservando i movimenti di Spike, continuava a sentire addosso il suo sguardo, ma appena sentì l'uomo avvicinarsi si voltò verso di lui.

"Bene..." rispose sorridendo "...ero andato a controllare la zona ma non ci sono pericoli in arrivo..."

"Io..." iniziò il ramingo guardandolo, fece un altro passo verso di lui, alzò una mano per toccarlo ma poi si fermò, ricordandosi di essere vicino agli altri...qualcuno poteva vederli e farsi delle idee...

L'elfo notò il suo movimento e abbassò lo sguardo divertito, poi lo rialzò sul suo volto

"C'è qualche problema?"

"Sì...no..." si corresse Aragorn accennando un sorriso, poi continuò bisbigliando "...è che...vorrei stringerti e baciarti ma non posso..." 

"Oh..." sussurrò Legolas sorridendo "Veramente mi riferivo agli hobbit...prima stavate discutendo..."

"Come?...Sì...sì..." disse il ramingo scuotendo la testa, se ne avesse avuto il tempo sarebbe arrossito per l'errore che aveva fatto "...l'acqua sta finendo...qualcuno dovrà tornare indietro al torrente e prenderne dell'altra, non so per quanto altro tempo dovremo rimanere qui..."

"Andrò io, partirò subito così sarò di ritorno per questo pomeriggio e..." guardò fisso l'uomo leggendogli nella mente quello che stava per dire "...andrò solo, farò prima senza voi Uomini che mi rallentate il passo..."

Aragorn rise quando sentì quella frase, avrebbe voluto accompagnarlo ma sapeva perfettamente che l'elfo aveva ragione e che se fossero andati insieme, non si sarebbero limitati a prendere l'acqua e tornare...la Compagnia veniva prima di tutto...annuì, guardandolo dolcemente, 'Fa attenzione' pensò.

"Non preoccuparti..." disse Legolas, vide che l'uomo stava facendo un passo per allontanarsi così si spostò di lato velocemente mettendosi davanti a lui "Aragorn..." quando incrociò i suoi occhi continuò, sussurrando "...è lo stesso per me...anch'io vorrei...e non solo quello..."

Aragorn gli sorrise poi, abbassando la testa, gli passò accanto sfiorandogli la mano con la sua e stringendogliela per un istante prima di allontanarsi. Legolas chiuse gli occhi, non aveva mai desiderato che un giorno finisse per lasciare spazio alla notte...ma sapeva che solo col buio avrebbe potuto restare di nuovo solo con lui...

 ~

Il sole stava quasi per tramontare e Legolas stava camminando velocemente verso l'accampamento. Avrebbe fatto prima se solo non si fosse fermato a pensare mentre raccoglieva l'acqua nelle borracce...si fermò di colpo quando sentì dei rumori, girò la testa di lato e vide una figura sbucare dagli alberi...

"E' ora di cena..." disse Spike avvicinandosi a lui, aveva addosso solo i pantaloni di pelle e la camicia nera che lasciava intravedere la pelle bianca sul petto.

"Io non devo mangiare con gli altri..." rispose l'elfo osservandolo.

"Lo so...infatti non parlavo di te..." continuò il vampiro fermandosi a un passo da lui "...ma di me..."

Legolas fece un respiro profondo, avrebbe voluto scappare, correre fino al campo ma...qualcosa gli impediva di farlo...

"Devo...devo portare l'acqua agli altri, ne hanno bisogno per..." ma si fermò quando sentì la mano di Spike prendere dalla sua le borracce e posarle a terra, senza distogliere lo sguardo dal suo.

"Possono resistere un altro po'..."

"Sì ma...devo avvisarli che sono tornato altrimenti verranno a cercarmi..." continuò Legolas indietreggiando lentamente mentre il vampiro si avvicinava a lui "...si staranno preoccup..." chiuse gli occhi per un attimo quando andò a sbattere con la schiena contro un albero "...ando..."

"Fine della corsa principino..." sussurrò Spike sorridendo "...però...l'azzurro ti dona..." e fece passare una mano sulla sua tunica ma, prima di raggiungere la vita, l'elfo gli prese il polso spingendolo via.

"E va bene...se devi farlo..." disse Legolas fissandolo, si slacciò il primo laccio dell'abito, spostando la stoffa per esporre maggiormente il collo "...fallo..." Vide che il vampiro continuava a guardarlo con un sorriso sul viso, senza muoversi...

"Fallo!" disse di nuovo alzando la voce "Adesso!"

"Ma come...così...subito...senza preliminari?..." bisbigliò Spike sorridendo, velocemente mise le mani sulle spalle dell'elfo spingendolo contro l'albero, avvicinò il volto al suo fino quasi a sfiorarlo "...a te piacciono i preliminari vero?..." continuando a fissarlo negli occhi, fece scivolare le mani lungo le sue braccia, gli strinse i polsi portandogli con violenza le mani sopra alla testa, contro il tronco "...ma forse preferisce l'atto completo..."

Legolas spalancò gli occhi a quel gesto, cercò di liberarsi ma Spike lo teneva con troppa forza.

"Lasciami! Non mi piace questo gioco!"

"Oh...ma ieri notte ti piaceva invece..." gli bisbigliò il vampiro, con la lingua gli sfiorò il profilo dell'orecchio e sentì il corpo dell'elfo tremare contro il suo "...ti ho visto...ho visto quanto ti piaceva essere preso con..."

"Basta..." lo interruppe Legolas respirando profondamente "...questo non ha niente a che fare con noi...prendi il mio sangue e vattene!"

Spike lo guardò sorridendo maliziosamente e gli lasciò i polsi, gli mise una mano sulla guancia mentre con l'altra gli spostava indietro le ciocche di capelli dalla parte opposta.

"Sei pronto? Inizia il divertimento..." sussurrò iniziando a sfiorare il collo dell'elfo con le labbra e la lingua.

Legolas chiuse gli occhi, inclinando la testa di lato, in attesa del morso ma il vampiro continuava a baciarlo...ad un tratto sentì le sue dita iniziare a muoversi sull'orecchio...

"No...non così..." bisbigliò, doveva calmarsi, non poteva lasciare che qualche semplice carezza gli facesse perdere il controllo ma...ormai il suo corpo aveva già ceduto...

"Perché continui a negare quello che il tuo corpo desidera?" gli chiese Spike fermando le labbra in un punto "...ti ho sentito la scorsa volta e ti sento adesso...lasciati andare..."

"No...non è giusto...io...non posso...Ah..." le sue parole furono interrotte da un gemito quando sentì i denti del vampiro penetrargli nel collo...strinse le labbra per soffocare i sospiri ma ci riuscì solo per pochi attimi, quando Spike iniziò a muoversi contro di lui lentamente perse completamente la ragione...mise una mano sulla sua testa tirandolo ancora più vicino mentre l'altra era ferma sul tronco dell'albero...il dolore sul collo e il piacere in tutto il resto del corpo lo facevano impazzire, sapeva fin troppo bene che non avrebbe resistito molto in quella condizione ma non poteva permetterlo...non doveva lasciare che la lussuria prendesse il sopravvento...

Allontanò la mano dall'albero e la mise sulla spalla del vampiro, cercando di allontanarlo ma era già troppo debole per fare resistenza a causa del sangue perso. Spike gli prese di nuovo il polso portandolo ancora una volta sopra la sua testa e sentì Legolas tremare ancora più forte...

"Basta...non...non ce la faccio...più..." sussurrò l'elfo tra i sospiri...i denti del vampiro si allontanarono dal suo collo ma con le labbra continuò a sfiorarlo per non lasciare nemmeno una goccia di sangue.

"...dio...ma perché mi fai sentire così..." bisbigliò Spike continuando a muoversi contro di lui...rialzò la testa e vide il suo volto, gli occhi semichiusi e la bocca aperta "...perché?..."

Legolas chiuse gli occhi per non incrociare il suo sguardo, non voleva rivelargli la sua debolezza...sì...non credeva di averne, gli Elfi erano creature ben diverse dagli Uomini ma invece bastava qualche carezza per farlo cedere alla passione...si passò la lingua sulle labbra, respirando velocemente...doveva fermarlo, non poteva lasciarlo continuare...anche se il suo corpo non aspettava altro...

"...fermati...fermati..." gemette, ma il vampiro non lo ascoltò "...Spike...ti prego..."

Il vampiro si fermò solo quando vide Legolas appoggiare la testa all'albero, gli occhi ancora chiusi, mentre continuava a ripetere quelle parole "...fermati...ti prego...fermati..." lo guardò ancora per un lungo momento, chiedendosi ancora una volta perché quell'elfo aveva un effetto del genere su di lui...ma non lo sapeva...e adesso che lo aveva davanti a sé, al limite della passione, non gli importava avere una spiegazione...tra pochissimo tempo sarebbe ritornato a Sunnydale, a vivere la sua solita vita, ad amare una ragazza che non l'avrebbe mai amato...ma fino a quel momento era libero di fare ciò che voleva senza farsi domande inutili...aveva vissuto per anni con un motto '...se vuoi una cosa...basta prenderla...', senza scrupoli...l'unica regola era non avere fretta...

"Apri gli occhi..." disse Spike, ma vide che l'elfo girò la testa lateralmente, così gli prese il mento costringendolo a voltarsi di nuovo "...guardami..." gli sussurrò sulle labbra "...guardami e dimmelo di nuovo...vuoi veramente che mi fermi?..."

Legolas aprì lentamente gli occhi, rimase per un istante a osservare il volto del vampiro, vicinissimo al suo...avrebbe voluto lasciarlo continuare e invece strinse le labbra annuendo...

Spike lo fissò e un sorriso comparve sul suo volto "Bugiardo..." bisbigliò e fece qualche passo indietro osservandolo, poi si voltò e sparì tra gli alberi.

Legolas rimase immobile per un momento poi si guardò attorno, come per assicurarsi che nessuno li avesse visti, si abbassò per riprendere le borracce e si incamminò velocemente verso l'accampamento. Quando vide in lontananza le sagome dei compagni si fermò, lasciò cadere di nuovo le borracce e appoggiò entrambe le mani all'albero che aveva davanti a sé, chiuse gli occhi, abbassando la testa...

"Ma cosa sto facendo..." sussurrò tra sé, si passò una mano sul collo, sfiorando con le dita la ferita e sentì un brivido percorrergli il corpo...senza riuscire a controllarsi fece scivolare la mano sul petto e poi più giù fino a raggiungere il profilo dei pantaloni, spostò la tunica e li aprì...fece un profondo respiro e iniziò a muovere lentamente la mano su di sé...ad un tratto spalancò gli occhi...una mano gli aveva bloccato il polso, impedendogli di continuare...sentì il volto in fiamme, mai in tutta la sua vita aveva vissuto un'esperienza più imbarazzante...abbassò lo sguardo e trattenne il fiato quando capì chi era...

"Lo sapevo che eri un bugiardo..." gli bisbigliò Spike all'orecchio "...perché non mi vuoi dare retta...è più divertente farlo in due...o in tre o in quattro...dipende dalla situazione..."

"Va via..." sussurrò Legolas, il cuore gli batteva all'impazzata ma non voleva dargli la soddisfazione, non voleva dargli ragione "...lasciami solo, hai già avuto quello che volevi..."

"Già...ma tu no..." rispose il vampiro, si avvicinò di più a lui e, sempre stringendogli il polso, portò anche l'altra mano dell'elfo sul tronco "...vediamo se adesso hai ancora il coraggio di mentirmi..."

"Ah...no..." gemette Legolas quando sentì l'altra mano di Spike chiudersi su di lui e iniziare a muoversi velocemente.

"No?..." bisbigliò Spike sorridendo "...non ti credo principino...e sai perché?...perché questo..." rallentò il ritmo per poi aumentarlo di nuovo e sentì l'elfo trattenere i gemiti "...questo è un sì..."

"...oh Valar...perché...perché lo fai?..." gli chiese Legolas tra i sospiri, strinse le labbra quando iniziò a sentirsi sempre più vicino al limite.

"Shh...potrebbero sentirci..."

A quelle parole Legolas riaprì gli occhi guardando oltre l'albero, si era completamente dimenticato di essersi fermato non molto lontano dall'accampamento, con la sua vista riusciva a distinguere chiaramente ogni membro della Compagnia e soprattutto Aragorn...era inginocchiato e stava accendendo il fuoco...lo vide alzare la testa e guardare in quella direzione...trattenne il fiato ma era troppo difficile tenere a bada tutte le emozioni che si stavano scatenando violentemente nel suo corpo...

"...pensa se il tuo Aragorn ci vedesse adesso..." bisbigliò Spike sfiorando con la lingua l'orecchio dell'elfo "...cosa farebbe?.." notò che Legolas aveva iniziato a muovere il bacino per assecondare i suoi movimenti e sorrise "...secondo te...ti do tre possibilità...A...resterebbe a guardare..." sentì un sussurro uscire dalle suo labbra...era un sì...ma non era una risposta...lo vide stringere i pugni sul tronco "...B...mi infilzerebbe con la sua spada...o...C...si unirebbe a noi?..."

"Ah..." gemette Legolas...il solo pensiero di Aragorn insieme a lui in quella situazione gli fece perdere completamente la ragione...gettò la testa all'indietro sulla spalla del vampiro e raggiunse l'estasi.

Spike lo strinse a sé fino a quando i brividi di piacere cessarono e il suo respiro tornò regolare, chiuse gli occhi un istante respirando profondamente il suo profumo...stava impazzendo, sì...quel posto lo stava facendo impazzire...quell'elfo lo stava facendo impazzire...ma era più forte di lui...lo voleva...e l'avrebbe avuto...era solo questione di momenti...

"...io invece avrei detto C..." sussurrò.

Legolas si appoggiò all'albero davanti a sé, respirando lentamente per riprendere il controllo del suo corpo...sentì il vampiro allontanarsi e si voltò, sistemandosi gli abiti...

"Aspetta..." disse ma Spike era già lontano. Si abbassò, riprese per la seconda volta le borracce con l'acqua e fece qualche passo...cercava di pensare, di darsi una risposta ma non ci riusciva...si era lasciato andare, tra le braccia di uno sconosciuto e l'avrebbe fatto ancora, dentro di sé sentiva che non avrebbe resistito...eppure non provava assolutamente niente per lui, non era come con Aragorn, quando aveva amato il ramingo, la sera precedente, gli aveva donato tutto sé stesso, il corpo ma anche il cuore, l'anima...questa volta invece l'aveva fatto solo per piacere fisico ma comunque era stato così intenso da perdersi completamente...no, non riusciva a spiegarselo, tutte quelle emozioni nuove e in contrasto tra loro...

Si fermò di colpo quando sentì dei passi nella sua direzione, chiuse gli occhi sospirando.

"Spike...dobbiamo parlare..."

"Legolas!"

"Aragorn..." sussurrò spalancando gli occhi, si voltò verso di lui cercando di mantenere la calma "Cosa...cosa ci fai qui?"

"Legolas si sta facendo buio, perché ci hai messo così tanto?" disse il ramingo avvicinandosi velocemente a lui e abbracciandolo "Ero preoccupato...non ti vedevo tornare..." con una mano gli accarezzava i capelli biondi mentre con l'altra lo stringeva contro di sé.

"Scusami, hai ragione io..." sussurrò Legolas rilassandosi tra le sue braccia, era come se tutti i suoi pensieri fossero svaniti "...mi sono fermato troppo tempo al torrente...poi tornando ho rivisto alcuni alberi e..."

"...mi sei mancato..." bisbigliò l'uomo "...avevo paura che ti fosse successo ancora qualcosa..."

Legolas sorrise quando sentì quelle parole, era la prima volta che sentiva qualcosa di simile uscire dalle labbra del ramingo, Aragorn era sempre stato molto riservato e mai l'aveva sentito esprimere i suoi sentimenti, nemmeno nei confronti di Arwen...

"...anche tu mi..." cercò di parlare ma subito l'uomo lo zittì con un bacio pieno di passione. Sentiva la lingua di Aragorn cercare con avidità la sua e le sue labbra divorarlo...

"...non so cosa mi sta succedendo..." gli bisbigliò il ramingo allontanandosi solo per riprendere fiato "...ma non riesco più a starti lontano..." lo baciò di nuovo con la stessa forza per poi allontanarsi ancora "...ti voglio...voglio sentirti...in ogni momento...sempre..." scese con le labbra sul collo dell'elfo e iniziò a baciarlo in ogni punto.

"Estel..." gemette Legolas chiudendo gli occhi, gli piaceva sentire i suoi baci, le sue carezze...ma quando la mano di Aragorn si fece strada lungo il suo corpo...

"Estel..." lo chiamò cercando di attirare la sua attenzione ma l'uomo non lo ascoltò e iniziò ad accarezzarlo tra le gambe

"Aragorn!" disse allora, alzando la voce e facendo un passo indietro...vide l'espressione di stupore sul volto del compagno e rimase per un attimo in silenzio...

"Ma...io credevo..." disse a bassa voce il ramingo fissandolo imbarazzato "...credevo che tu...che noi..."

"Cosa?...Oh sì...sì..." rispose Legolas accennando un sorriso e annuendo.

"Allora...perché non vuoi che..."

"Oh ma voglio...voglio..." lo interruppe l'elfo, ma quando vide Aragorn avvicinarsi di nuovo a lui con uno sguardo pieno di desiderio, alzò una mano e la mise sul suo petto "...non...adesso...dobbiamo portare l'acqua agli altri...non posso farli aspettare ancora..."

"Però puoi fare aspettare me..." bisbigliò il ramingo abbassando la testa sorridendo, rialzò lo sguardo e fissò Legolas negli occhi "...e la cosa divertente e che io aspetterei...ti desidero a tal punto che farei ogni cosa, accetterei ogni condizione per averti...ma perché mi fai sentire così?..."

Legolas sentì il cuore battere con forza a quelle parole...le stesse che aveva pronunciato Spike poco prima...

Aragorn alzò una mano e gli accarezzò il volto, passando l'indice sulle sue labbra.

"Andiamo prima che perda quel poco controllo che mi è rimasto e ti salti addosso, prendendoti con la forza..." mentre parlava si era voltato facendo alcuni passi verso l'accampamento ma quando non sentì i passi dell'elfo dietro di lui, si girò di nuovo e vide l'espressione stupita sul viso del compagno...

"Stavo scherzando!" disse l'uomo ridendo, vide Legolas dirigersi velocemente verso di lui e superarlo con qualcosa di strano nello sguardo...rimase ad osservarlo per qualche attimo e poi lo seguì.