.|. Crisis .|.

et voilà! Due capitoli in meno di tre giorni…wow comincio a stupirmi di me stessa ^.^ spero che qsto capitolo vi piaccia almeno la metà di quanto è piaciuto a me idearlo e scriverlo *vero Vivi?^^"*…ok ora vi lascio alla fic, ci sentiamo alla fine! Buona lettura!!!
 

Capitolo 3

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"Ciao Vig, come stai?"

Non so come sia riuscito a pronunciare queste parole…

Il mio sguardo è immobile, fisso sul suo volto…perso nei suoi occhi…

A fatica riesco a trattenermi dal correre da lui e gettarmi tra le sue braccia…devo stare calmo…

"Orli che sorpresa!
Come mai da queste parti? Io sto bene grazie, e tu? Ti va di entrare a bere qualcosa?"

Nel sentire quella voce il mio cuore per degli attimi interminabili smette di battere…

La sua voce…è ancora più bella di quanto la ricordassi…

Sento i miei occhi riempirsi di lacrime…

No…no devo stare calmo…cazzo devo calmarmi o finirò col rovinare tutto…

Vedo Viggo muovere qualche passo ed aprire la porta facendomi cenno di entrare…i suoi occhi fissi nei miei…vorrei scappare, fuggire da quello sguardo che sembra saper leggere nel profondo del mio animo…ma, al contrario, come spinto da una volontà non mia, lentamente entro…lasciando che Vig richiuda la porta alle mie spalle…

Un muro di silenzio s'innalza tra di noi…cazzo…non so cosa fare, cosa dire…è come se le mie certezze fossero rimaste al di là di quella porta, che ora mi divide dal mondo…che mi ha riavvicinato a lui…

Sento le guance infuocarsi…ma cosa diavolo sono venuto a fare qui?
Sono proprio un cretino…e come se non bastasse lui continua a fissarmi con quegli occhi…così…così…profondi, sensuali, luminosi…

Perché Vig?

Perché…

Il mio sguardo vaga per la stanza…non so cosa fare…sento il mio cuore esplodere, preda dell'angoscia…

"Mettiti comodo…vado a prendere da bere!" sento la sua voce dolce propagarsi nella stanza, e il rumore delle sue scarpe sul pavimento allontanarsi lentamente da me…

Faccio un profondo respiro, come se volessi con quel gesto recuperare almeno una piccola parte di quello stesso coraggio, o pazzia, che mi ha spinto fin qui…

Mi siedo su uno dei divani di pelle del salotto, e non posso far a meno di notare una foto…lì, sul tavolino dinanzi a me…che mi guarda, crudele e malinconica allo stesso tempo…

Erano passati sedici mesi dal nostro arrivo in Nuova Zelanda, e ora le riprese erano agli sgoccioli…

Molti di noi si apprestavano a tornare dalle loro famiglie, alle loro vite…ancora una settimana e sarebbe finito tutto…

Una parte della nostra vita si sarebbe conclusa…

L'atmosfera che si respirava in quei giorni era tesa…e triste…cercavamo di non darlo a vedere, anche durante le interviste, dovevamo sembrare felici, per il bene del film c'eravamo detti, ma sapevamo…sapevamo che se avessimo lasciato alla tristezza di prendere il sopravvento non saremmo più riusciti ad andare avanti, e non era giusto nei confronti di chi, come Peter, aveva messo anima e corpo in quel progetto…non era giusto nei confronti dei fan…non era giusto e basta…non potevamo cedere e abbiamo tenuto duro…

Ma è stata dura, per tutti noi…

Notti insonni, passate a stringere un cuscino, con gli occhi serrati per impedire alle lacrime di scivolare via, di diventare reali, e dimostrarci quanto fossimo deboli…

Poi alla fine quel giorno arrivò…quando all'aeroporto ci siamo dovuti salutare…gli sguardi bassi, gli occhi gonfi…ma nessuna spiegazione, nessun perché…noi sapevamo, e non c'era altro da dire…

Mi ricordo di non avercela fatta e di esser scoppiato a piangere…lì, nella sala d'aspetto…davanti a tutti…

Piangevo, piangevo e non riuscivo a smettere, sentivo il mio cuore frantumarsi per il dolore…non volevo, non volevo andarmene…abbandonare quella che era diventata la mia terra, lasciare i miei amici, diventati la mia famiglia…

Ma soprattutto non volevo lasciare te…anche se solo da poco ne ho scoperto il perché…

Le lacrime ricompaiono agli angoli dei miei occhi…non riesco ad impedire loro di scivolare lungo le mie guance…so che Viggo potrebbe tornare in qualsiasi momento, ma non ci riesco, è più forte di me…

Non ci riesco, è più forte di me…mi odio per questo!

Lentamente scivolo dal divano e appoggio la testa sulle ginocchia…è come se, assieme alle lacrime, tutta la mia forza, ogni mia volontà si dissolvesse nel nulla…

Sento i capelli coprirmi le gote, e isolarmi dal mondo…è strano, ma in questo modo mi sento come protetto…al sicuro…ma le lacrime non ne vogliono sapere di smettere di rigare il mio volto…

Il mio corpo, scosso dai singhiozzi, è abbandonato ai piedi del divano come un vecchio pupazzo dimenticato da tutti, che non vuole più nessuno…

Mi sento tanto solo…sono solo…

Sento due braccia circondarmi in un caldo abbraccio…

Basta, sono stanco di vivere di illusioni…non voglio illudermi che sia veramente Vig ad abbracciarmi…non credo di essere così forte da poterlo sopportare…eppure…

Sento sul mio collo il suo fiato scaldarmi…dei piccoli brivido guizzano lungo la mia schiena…

Il calore delle sue labbra, vicine alla mia pelle…no, non posso crederci…

Rialzo stancamente il volto, e lo vedo…

Il viso illuminato da un sorriso dolce e luminoso assieme…i suoi occhi brillano nella luce offuscata del primo pomeriggio…

I miei occhi fissi nei suoi…il suo volto vicino al mio…tanto che i nostri respiri si confondono…troppo vicino…

Dio Vig, ma perché fai così…

Un brivido mi risveglia dal torpore in cui ero caduto…le sue labbra sulle mie, che le sfiorano appena…che si ritraggono, per poi catturarle nuovamente subito dopo…

Non posso crederci…no, no non può essere vero…

Sento le sue mani accarezzarmi il volto, e con i pollici asciugare le ultime lacrime che ancora lo bagnavano…ma…allora è tutto vero?

Sento le palpebre pesanti…non voglio chiudere gli occhi, ma non resisto, è più forte di me…

Le mani di Viggo scivolano lungo il mio corpo, sfiorandolo con delicatezza e passione…si insinuano sotto la mia maglia e prendono possesso della pelle sotto di essa…ti prego, se questo è un sogno fa che muoia adesso, perché non so se riuscirei a sopravvivere con la consapevolezza che sia tutto frutto della mia fantasia…

-tbc-


Ecco fatto…ora manca solo l'ultimo capitolo ed è fatta, poi non vi rompo più per un bel pezzo promesso ^^"
Come al solito devo ringraziare la mia tesorissima Vivi, xchè senza di lei sarei ancora alle prime righe…dopo tutto la scuola non è tanto inutile…soprattutto durante le ultime ore *vengono* in mente *certe* ideuzze per *certe* scene che…vero Amò??? ^///^
Poi 1 grazie è doveroso ai fanvideo di Elf* che sn stati delle vere colonne sonore in questi pomeriggi di *profonda ispirazione* ^.^
Ok ho finito…credo…mumble mumble…ah, e ovviamente grazie a tutte voi che siete arrivate fin qui ^.^
Thnx Gil