.|. Il Trono di Gondor .|.

Atto IV

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ATTO IV SCENA I

 

Gondor. Palazzo del re. Sala del trono. Mattina. Aragorn ha convocato Arwen. Sta parlando con lei, avvisandola della battaglia che si svolgerà di lì a poco. Le forze di Mordor stanno per giungere ai confini di Gondor, il regno degli Uomini è in grande pericolo.

Aragorn, austero e dolce allo stesso tempo, invita Arwen ad accettare l’incarico di guidare i soldati in battaglia… assieme a Legolas. L’Elfo è nascosto in un angolo buio della sala e ascolta il dialogo, osservandoli in silenzio…

 

AW: Mi hai chiamata, Aragorn…?

A: Si mia regina… devo comunicarti una cosa… alquanto spiacevole…

AW: Cosa…?

A (sospirando): Le forze di Mordor sono molto vicine a noi… (bloccandosi e fissandola) Vedo che la cosa non ti stupisce mia regina, come mai?

AW: Sono… sono costernata, Aragorn… e ho paura…

A: Tu… paura…? Tu, la figlia di Elrond mezzelfo, hai paura? Quando ti ho conosciuta non eri così…!

AW: Aragorn… ho paura… ogni volta che nomini Mordor...

A (avvicinandosi sinistro): Questo nome ti incute dunque terrore…? Perché…?

AW: Perché…?! È il Male… che non dorme mai…!

A (con voce suadente): No Arwen, il regno di Mordor non deve incuterti terrore…

AW: Ma Aragorn…

A (interrompendola): Non temere… (sorridendole) vedrai che riusciremo a sconfiggerli, ne sono convinto…

AW: Ci sarà dunque una battaglia…?

A: Si… orde di orchi… tenteranno di invadere Gondor…

AW: E… e tu come lo sai…?

A (con voce cupa): Stamani all’alba ho intravisto… una nube nera… fatta di ombra e polvere, sollevarsi ed avanzare all’orizzonte… (con luce sinistra negli occhi) Sono molto vicini Arwen… dobbiamo muoverci al più presto… oggi stesso… ora…

AW (guardandolo negli occhi): Sarai tu a guidarci, mio re?

A: No… (breve pausa) Io dovrò restare qui… a difendere il trono se gli orchi dovessero riuscire ad entrare… mi capisci non è vero…?

AW (incerta): Si…

A: Ho dunque bisogno di qualcuno che guidi il nostro esercito Arwen…

AW: Vuoi affidare questo compito a…

A (interrompendola): A te mia sposa… (accarezzandola) Io… ho sempre avuto fiducia in te… ti ho amata… ti ho stimata… e quindi… chi meglio di te potrebbe andare a… guidare il nostro esercito…?

AW (intimorita): Ma… io… non…

A: Arwen… (prendendogli le mani) vieni qui mia dolce sposa… (stringendola a se) vieni qui… Ascoltami… io ti chiedo questo per salvare il regno… quale migliore occasione per acquistare la fiducia del nostro popolo e sconfiggere le forze di Mordor…? Cosa dici… puoi farlo…? Per me… per te… per la corona…

AW (titubante): Non so se sarò all’altezza di questo compito…

A: Oh si che lo sarai…! Così come sarai all’altezza di avere un erede da me dopo la battaglia…!

AW (sgranando gli occhi): Il… il bambino… Estel…?

A: Si, mia regina… la salvezza di Gondor… e il nostro erede al trono… tutto nascerà dalle tue mani… dal tuo coraggio…

AW: Ma… Aragorn… io non ho mai guidato delle truppe… io non… non posso farcela da sola…!

A: Infatti non sarai sola… ci sarà Legolas accanto a te che ti accompagnerà nella battaglia, e non temere mia regina… (sogghignando) non ti perderà d’occhio nemmeno un momento…!

AW (sospirando): Legolas…?

A: Si, proprio lui… il principe di Bosco Atro… il nostro caro ospite… il tuo amico…

AW: Con lui al mio fianco… non avrò da temere…

A (sibilando): Già… le sue frecce ti proteggeranno…

AW: Si, mio re…

A: Bene… (prendendole il volto tra le mani) bene mia regina… va’ dunque… e ordina alle mie guardie di procurarti un cavallo veloce… Legolas sarà appena fuori dalle porte del palazzo… Va’… (breve pausa) Mordor ti attende…

AW: Si, Aragorn… Gondor non cadrà… (guardandolo negli occhi) in un modo o nell’altro non cadrà…

A (allontanadosi da lei e sogghignando): Addio Arwen…! Oh… volevo dire… arrivederci…

 

Esce Arwen. Aragorn rimane qualche istante solo. Si siede sul trono con aria pensosa e grave. Corrucciato. Una luce sinistra scintilla nei suoi occhi. Chiaramente, su un dito della mano destra, luccica l’Anello… l’Unico…

L’Uomo pensa ad alta voce.

Legolas, ancora nascosto, lo osserva, triste in volto… guarda l’Anello e risponde sussurrando ai pensieri del re, senza che questi lo possa sentire.

 

A: La battaglia… la battaglia… (pausa) Arwen si sta già vestendo, e Legolas… chissà dov’è finito Legolas…

L: Sono qui mio re… sono qui…

A: Spero che… non ti accada nulla… oh Legolas… (breve pausa) morirei sapendo che tu possa aver corso qualche pericolo in questa battaglia… (pausa) Ma… questa battaglia (con tono crudele) andrà come l’ho vista io…!

L (scuotendo la testa): Aragorn…

A: Andrà… andrà a finire esattamente come l’ho vista io…! Gli orchi attaccheranno le forze di Gondor, e il mio esercito controbatterà… (breve pausa) Li vinceremo con l’astuzia… si… con l’astuzia e… con il sacrificio… E poi… la Radura Oscura… la battaglia finale… spingeremo le forze di Mordor verso i confini di quel maledetto paese, e infine… (breve pausa) tutto sarà compiuto… e Legolas… sarai finalmente mio al tuo ritorno, per sempre…

L: Mio re… sei così sicuro… che le cose andranno come dici…?

A (esaltato): Pensa…! Pensa, Legolas…! Ti immagino là, nascosto dietro un albero… si, lo so… non vorrei che tu dovessi affrontare tutto questo, ma io sono sicuro che in quel momento… in quel momento avrai Arwen davanti a te… che combatterà… e improvvisamente la vedrai come un ostacolo al nostro amore… capirai che non c’è altra soluzione, e… (sogghignando) una freccia la colpirà dritta al cuore…! Oh… che dolore…!

L (sospirando tristemente): Aragorn… come puoi fingere così…? Non c’è più umanità dentro di te…

A: (alza il volto e sghignazza crudele)

L: …c’è soltanto il Male…

A (sarcastico): Mia dolce sposa… quale onore ti renderà Gondor! Onore a te, morta in battaglia…! Arwen, figlia di Elrond, che dopo aver combattuto valorosamente, muore per il regno e per la corona che… (sibilando) è mia…! È il mio… tesssoro…

L: Aragorn… non ce la faccio a vederti così…

A: …esattamente come Legolas… Legolas… è il mio tesssoro…! Di giorno… di notte… (breve pausa) Oh… se non dovesse partire per la battaglia… (chiudendo gli occhi) lo farei chiamare… farei chiudere le porte… Legolas… ci siamo mai amati sul trono…? (breve pausa) Mi pare ancora di no… Ma lo faremo, lo faremo… e staremo insieme ogni qual volta che tu vorrai, e soprattutto… che io vorrò… (breve pausa) Al tuo ritorno… (sibilando) dopo la battaglia…

L (caparbiamente): Mi dispiace infinitamente mio re… ma dopo la battaglia… (pausa) No… no… le cose non andranno come dici tu, mi dispiace…

A (alzando il volto): Non c’è via d’uscita… È l’unica via, e la migliore…! Per… me… per… Gondor… per il nostro amore…

L: No mio re, c’è un’altra via d’uscita… (abbassando la testa) c’è… un’altra via d’uscita…

 

ATTO IV, SCENA II

 

La battaglia sta per iniziare. Legolas e Arwen, a cavallo l’uno accanto all’altro, parlano tra di loro. In lontananza si iniziano a sentire rumori striduli e grida. I due interrompono il loro dialogo. Le truppe si preparano all’attacco imminente.

 

AW: Hai sentito anche tu, non è vero Legolas?

L (prendendo velocemente una freccia): Si… stanno arrivando…

AW: Dobbiamo muoverci…

L (spronando il cavallo): D’accordo…

AW (sussurrando): Avanti allora…

L: Arwen, aspetta…

AW: (si volta verso di lui)
L: (abbassa la testa senza dire nulla)

AW (rivolta alle truppe): AVANTI…!

L: Arwen, io…

AW (guardandolo orgogliosamente): Cosa, Legolas…? Cosa…?

L (sospirando): Mi… dispiace…

AW: Ti dispiace…? Non c’è più tempo ormai per il rimpianto… La battaglia ci attende…!

L: Ti prego…

AW (con la voce rotta): Dobbiamo… andare…

L (guardandola costernato): Stai… piangendo…

AW: E allora…? Lascia alle spalle i sentimenti…

L: Arwen…

AW: Su questo campo non ci sarà posto per l’umanità…!

L: Aspetta, ti prego…

AW: (lancia il cavallo al galoppo)

L: NO…!

AW (sussurrando tra le lacrime): Addio Legolas…!

 

Inizia la battaglia. Scorrono alcune ore. Le forze del Bene, dopo aver sofferto a lungo, stanno avendo la meglio. Molti nemici sono stati uccisi, altri si stanno dando alla fuga. Il campo di battaglia è pieno di cadaveri, orribili mostri trapassati da frecce, spade e pugnali. Ma ci sono anche corpi di uomini, e non sono pochi. È difficile avanzare. Arwen combatte senza sosta, Legolas è poco dietro di lei, non la perde di vista. Avanzano e avanzano ancora. I confini di Mordor sono vicini. Un’aria rarefatta e scura circonda improvvisamente l’esercito di Gondor. Le forze del Bene cantano vittoria, ma Legolas non è affatto tranquillo, e propone di tornare indietro. Arwen, al contrario, insiste per avanzare ancora qualche miglio…

 

AW: Legolas…

L: (la fissa)

AW: Stiamo andando verso la rovina… stiamo… assecondando le parole di Aragorn che però non è più in se… te ne rendi conto…?

L: Lo so… l’ho capito…

AW (sarcastica): Ma tu continui ad amarlo, non è vero…?

L (sussurrando): Io…

AW (interrompendolo): …come stanotte…

L (abbassando lo sguardo): …stanotte…

AW: Già… la notte del nostro erede… che invece Aragorn ha trascorso insieme a te…

L: Non è stato come credi, è stato…

AW (interrompendolo): …e tu dovevi togliergli l’Anello…! Ma… non l’hai fatto…

L: …terribile… (breve pausa) L’Anello ha ormai preso il sopravvento su di lui… mi ha soltanto… (abbassando la testa) umiliato…

AW: Cosa…? Tu dovevi sfilarglielo, ad ogni costo…!

L (costernato): Arwen, tu non capisci… non capisci…

AW: …oppure potevi accettare la mia proposta e… andarcene… lasciarlo solo…

L: …no…

AW: …e invece tu continui ad amarlo… Come puoi, dopo quello che ti ha fatto… dopo quello che… (pausa) vuole tu faccia a me…?

L: Io non ti farò nulla…

AW: Ma come puoi…

L (interrompendola): Non ti ucciderò… (pausa) C’è un’altra soluzione…

AW: Quale, Legolas…?

L: Lo vedrai presto…

 

pausa. I due continuano ad avanzare lentamente…

 

AW: Non vedo più nemici, Legolas! (speranzosa) Forse… forse ce l’abbiamo fatta…!

L: Sono scettico, Arwen… Non illuderti, non è ancora finita…

AW: Avanziamo, dunque…

L: No aspetta! È meglio restare qui e difenderci da possibili attacchi… non servirebbe a nulla proseguire…

AW: No, Legolas… voglio andare avanti e controllare che non ci sia più nessuno…

L: Arwen, non andare…

AW (guardandolo negli occhi): Non temere… ci siamo solo noi qui… Mi fido di te, Legolas…

L: No, fermati…!

AW (spronando il cavallo): Tu coprimi le spalle!

L: ARWEN…!

AW (voltandosi verso di lui): Resta dietro di me Legolas, e… difendimi!

 

Mordor. Radura Oscura. D’improvviso, Arwen percepisce un rumore attorno a se. Senza attendere oltre, sprona il cavallo e raggiunge il centro della radura. In quell’istante sopraggiunge anche Aragorn, che li aveva seguiti da lontano, e osserva la scena, nascosto ad una certa distanza da loro.

 

A (sibilando): Bene… siete finalmente giunti alla radura… ed ora… tutto ciò che ho visto sta per avverarsi… Avanti, Arwen… avanti… continua a controllare se ci sono nemici attorno a te… (breve pausa) Legolas… seguila… seguila… non perderla di vista…

 

breve pausa

 

AW: ORCHI…!

L: (si lancia in aiuto di Arwen)

A (sibilando): Si… si…! Il momento è giunto…! Combatti, Arwen… combatti…! Oh mia sposa, quale coraggio…! Difenditi… finché puoi… (sogghignando) non ti servirà a nulla…! (guardando Legolas) Legolas sta arrivando… Avanti… proteggila… come ti ho detto di fare…!

L: (inizia a scoccare le sue frecce)

A: Si… così…! Veloce… preciso… tagliente… (sogghignando) mortale…!

 

Arwen si ferma di colpo guardandosi intorno. Tutti gli orchetti sono a terra, morti… Anche Legolas abbassa l’arco… Non si vede più nessuno… l’Elfo guarda con occhi speranzosi la regina…

 

AW (con voce tremante): Le..golas…

L: Arwen…!

AW: (respira affannosamente)

L: Stai bene…?

AW (sorridendo): Si… Te l’avevo detto…!

L: (la guarda speranzoso)

AW: Ce l’abbiamo fatta! Legolas, non ci posso credere! (scendendo da cavallo) Vieni qui… (piangendo) lascia che ti abbracci…!

L (avvicinandosi a lei): Si… si… ce l’abbiamo fatta! Penso che ormai la battaglia…

AW: …sia terminata…!

A: (sgrana gli occhi)

L (abbracciandola): Non riesco a crederci…! Noi, con le nostre sole forze…

AW: …abbiamo vinto il Male…!

A (sibilando): No, non è possibile… io ho visto… ho visto…! Non può essere…!

L: Non so come ma… (breve pausa) Oh Valar, li abbiamo sconfitti…!

AW: Si, Legolas…!

L: Abbiamo fatto ciò che Aragorn ci ha chiesto: abbiamo mantenuto la pace nel regno…!

AW: (lo guarda con orgoglio)

L (staccandosi da lei): Avanti Arwen, torniamo a Gondor…!

AW: (annuisce sorridendo)

A (li guarda costernato): Cosa sta succedendo…? L’Anello non può mentire…!

 

Arwen e Legolas fanno per salire a cavallo. Si guardano sorridendo. Legolas monta. Arwen accarezza l’animale, quando d’improvviso sente un rumore dietro di se…

 

L: ARWEN…!

AW: (si volta di scatto)

A (sussultando): Si… un orchetto! (ridendo) Amico mio, dove ti eri nascosto…?

L (balzando giù dal cavallo): STA’ ATTENTA…!

AW (facendo per coprirsi): Oh Valar…!

A: Si, colpisci… colpisci…! ORA…!

L (lanciandosi davanti a lei): ARWEN, NO…!

 

pausa… silenzio…

 

AW: Legolas…!

A: Legolas…!

 

Legolas crolla a terra…

 

AW (gettandosi sull’orchetto): MUORI, MALEDETTO…!

A: (come risvegliandosi da un lungo sonno, scende da cavallo e corre verso la radura)

AW (inginocchiandosi di fianco a Legolas): Oh… Le..Legolas… no… no…

A: Legolas…!

AW (abbassando la testa piangendo): Perché…? Perché…?

A (indugiando a poca distanza da loro): N..no… Legolas… no…

AW (accorgendosi di Aragorn e alzando lo sguardo su di lui): Tu…

A: (scuote la testa)

AW (stringendo Legolas a se): …sta’ lontano da lui…

A: (avanza, avvicinandosi)

AW (sconvolta): Cosa ci fai qui…?

A (gettandosi sul corpo dell’Elfo, a terra): Legolas… no… (prendendogli il volto tra le mani) ti prego… no… non puoi…

AW (disperata): Che… che cosa vuoi ancora da lui…? COSA…?

A (stordito): …no… resisti… non voglio che tu…

AW: STA MORENDO…! STA MORENDO…! VATTENE! VATTENE…!

A (balbettando): …n..no…

L (aprendo appena gli occhi e sussurrando): A..rwen… hai… hai visto…? Te l’avevo detto… che… c’era… un’altra via di… ah… uscita… io non ti avrei mai…

AW  (piangendo): …no…

L: …uccisa…

A: (guarda Legolas, sconvolto)

L: …mai… uccisa… mai…

AW (piangendo): Perché… perché l’hai fatto…?

L: (sorride debolmente)

A (mormorando): Le..Legolas… puoi sentirmi…? Io…

AW (interrompendolo): ASSASSINO…!

A: (fissa Legolas, sconvolto)

AW (con voce rotta): Che cosa hai fatto…? CHE COSA HAI FATTO, ARAGORN…?

A: …io…

AW (allontanandolo violentemente): NO, NON MI HA UCCISA, NO…! NON HA VOLUTO COMPIERE IL TUO VOLERE, E PER QUESTO…

A (sussurrando attonito): Legolas…

AW (abbracciando Legolas): …STA MORENDO LUI ADESSO…!

A: No… cosa…

L (allungando una mano verso di lui): Ara..gorn…

AW: Legolas… ma… cosa fai…?

L (tremando): Aragorn…

A: Cosa, Legolas… cosa c’è…?

AW: Legolas… no…!

A (stizzito): Sta’ zitta…! È me che vuole…!

L: Da..mmi…

AW: Legolas…!

L: …la… ma..no…

A: (lo guarda in silenzio)

AW (rivolta ad Aragorn): NO! Allontanati da lui!

A: Non hai sentito…? È me che vuole…!

AW (mormorando): No…

L: …la… mano…

A: Vattene Arwen altrimenti io…

L (prendendogli la mano): Ara..gorn…

A (afferrando la spada con l’altra mano): …io…

AW (colma di rabbia): Tu cosa…?

A (brandendo la spada): Maledetta, io… ti…

L (stringendogli la mano e sfilandogli l’Anello): …Aragorn…

 

buio… breve pausa…

 

A (gridando dal dolore): AH…! NO…!

L (crollando con un gemito soffocato): Ora… sei… li..bero…

AW: (guarda Aragorn sgomenta)

A (accasciato a terra ansimando): Ah… ah… mi manca… l’aria… Mi manca… l’aria… (portandosi le mani alla gola) Soffoco…! Non vedo… più nulla… che cosa… mi sta… succedendo… ah… la… la morte… la mo… ah…

AW: Asfaloth…!

A (annaspando): …sto… morendo… sto… morendo…! Cos’è…? L’aria… il… il buio…

AW (prendendo il corpo di Legolas e adagiandolo a fatica sul cavallo): Sei ancora vivo principe… ma se non ti porto subito a palazzo… non resisterai a lungo…

A (vedendo sfocata l’immagine di Arwen): …ah… Arwen… cosa… dove… aiutami… ti prego… aiutami…

AW (voltandosi): Legolas sta morendo… devo portarlo a palazzo… devo far presto...!

A (chiudendo gli occhi): …sto… morendo… anch’io…

AW (sprezzante): No, non stai morendo… tu sei forte, Aragorn… Sei così forte da essere in grado… non di morire… (breve pausa) ma di uccidere…

A (con un grido soffocato): Arwen…!

AW (mostrandogli l’Anello): Vediamo… vediamo se riesci ad essere altrettanto forte… (breve pausa) senza questo…

A: …i..io… non te ne andare… (singhiozzando) non ce la faccio a… NON LASCIARMI SOLO ARWEN…!

 

Arwen ordina al cavallo di partire al galoppo e velocemente si allontana. Aragorn rimane solo, disteso in mezzo alla radura, e ansima, scosso da violenti tremori…

 

A: A..Arwen… torna indietro… ti… ti prego… Cosa mi sta… s..succedendo…? Soffoco… sto soffocando… mi manca l’aria… (annaspando a terra) Dove… dove sono…? Non vedo più nulla… non vedo… nulla… La luce sta… (con crescente angoscia) la luce sta scomparendo… la luce… no… non morire… io non ce la faccio… le tenebre… (cercando di allungare la mano verso le ultime luci del tramonto) stanno… ah… (iniziando a tremare) c..cos’è questo freddo… (raggomitolandosi e tremando sempre di più) ho… freddo… ho freddo… sto gelando… (iniziando ad essere scosso da spasmi) aiutatemi… sto gelando… cos’è questo fre… (breve pausa) ma… non… non c’è vento… (sobbalzando) AH! …no… cos’è questo dolore… COS’È…? (diventando pallido e toccandosi il petto) …non… ce la faccio… non resisto… AH… (spalancando gli occhi) il mio… il mio cuore… fe..fermati… (ansimando) fermati… fermatelo… b..basta… basta, ti prego bas… ah… soffoco… (contorcendosi a terra) il dolore… è sempre più forte… il dolore mi sta… ah… uccidendo… (tremando ancora) Non… non respiro… la luce… non respiro… (affondando le unghie nel terreno, ansimando sempre più violentemente) non… ah… l’aria… il mio cuo… (portandosi una mano alle orecchie) cos’è… COS’È…? Basta… BASTA…! CESSA DI GRIDARE, TE NE PREGO… BASTA…! STO IMPAZZENDO…! Non… s..sopporto più questo d..dolore… la luce è… m..morta… il buio… il buio… IL BUIO…! (stringendosi forte la testa fra le mani) BASTA...! Non… tormentarmi più… (iniziando a singhiozzare) l..lasciami morire ora… se è questo che vuoi… lasciami… non torm… ah… lascia che io… (con un gemito soffocato) muoia qui… (interrompendosi, tremando e riprendendo a singhiozzare) Io… io… ma io… non voglio m..morire… (mormorando distrutto) Le t..tenebre… n..non… vedo più nulla… n..non sento più nulla… non… il mio corpo… ho… freddo… ho freddo… ho… (tremando violentemente) ah… è ormai giunta… (sobbalzando e lasciandosi andare inerme sul terreno) la fine…